Gira di nuovo in positivo Piazza Affari dopo un improvviso saliscendi a seguito di un avvio debole. L’indice Ftse Mib sale dello 0,2%, mentre lo spread tra Btp e Bund tedeschi scende a 113 punti nel giorno in cui Matteo Renzi potrebbe annunciare il ritiro dei ministri di Italia Viva dal Governo.
L’apposita conferenza stampa è convocata per le 17.30, ora di chiusura della Borsa.
Proseguono i rialzi per Azimut (+1,98%), sull’onda delle stime sull’utile, Moncler (+2%), dopo un recente report di Mediobanca, Inwit (+2,1%), sulla scia della cessione delle torri di Telefonica ad American Tower, e Prysmian (+2,09%), che si riporta al valore del collocamento veloce di Clubtre sul 3,72%.
Bene Saipem (+1,74%) ed Eni (+0,95%) spinte dal rialzo del greggio, mentre cedono Leonardo (-1,54%), parte lesa in un’indagine su presunte tangenti internazionali, Fineco (-1,43%), Exor (-1,12%), Banco Bpm (-1,19%), Mediolanum (-1%) e Intesa (-0,89%). Invariata Unicredit, il cui Cda si riunisce oggi per fare il punto sulla successione a Jean Pierre Mustier, l’amministratore delegato in uscita. (ANSA).