Borse europee deboli con la fiducia dei consumatori in Francia sotto le stime e gli indici che misurano la fiducia economica in Germania contrastati (la valutazione attuale è a 81 contro l’84 atteso, mentre l’Ifo è 86,2 rispetto all’85 atteso). Milano -0,8% è la migliore seguita da Madrid (-1,42%), Parigi (-1,52%), Londra (-1,7%) e Francoforte (-1,8%)
In calo i futures Usa, in attesa dei dati sul mercato immobiliare negli Usa, mentre in serata sono previsti i discorsi dei presidenti della Fed di Chicago Charles Evans e di St Louis James Bullard, entrambi membri del Fomc. Sui mercati pesano ancora i timori di una recrudescenza del coronavirus, dopo i dati sui contagi provenienti dagli Usa.
In calo i petroliferi Bp (-0,75%), Total (-0,5%) e Shell (-0,4%) ed Eni (-1,1%), con il greggio stabile a 40,37 dollari al barile (Wti -0,02%). Segno meno per i bancari Bnp (-1,36%), Hbsc (-1,11%) e Bbva (-1,41%). Difficoltà per i telefonici Vodafone (-2,28%), Telefonica (-2,14%), Bt (-1,98%) e Tim (-2,61%) in Piazza Affari, dove Leonardo cede il 2% e sono contrastate Banco Bpm (-1,14%), Unicredit (-1%), che ha collocato un bond da 1,5 miliardi dollari e Intesa (+0,34%).
Sprint di Atlantia (+3,58%) su ipotesi di accordo con il governo per la concessione autostradale di Aspi. Nuovo rimbalzo per il gestore di servizi di pagamento elettronico Wirecard (+6,19%) a Francoforte, il cui ex amministratore delegato Markus Braun è stato arrestato per accuse di falso in bilancio. (ANSA).
Lo spread tra Btp e Bund scende a 164 punti base in avvio di giornata. Il rendimento del decennale italiano è all’1,24%. (ANSA).