Milano si appesantisce (-1,86%) in linea con gli altri listini europei. Francoforte segna un ribasso dell’1,55%, Parigi dell’1,39% e Londra alle prime battute cede l’1,49 per cento. E la seduta si preannuncia negativa anche a Wall Street se si guarda ai futures americani. Pesano, oltre alle trimestrali delle banche statunitesi, anche lo svanire delle speranze in un accordo per un pacchetto di misure a favore dell’economia prima del voto per il nuovo presidente Usa. C’è poi lo spettro di nuovi lockdown che aleggia in Europa.
A piazza Affari le vendite colpiscono tutti i settori con Tenaris (-4,66%), Pirelli (-4,01%) Cnh (-2,13%) che guidano i cali ma Unicredit che li segue (-2,13%) insieme a Mps (-3,17%) e alle altre banche compresa Banco Bpm (-2,02%). Quest’ultima non beneficia delle indiscrezioni del Messaggero secondo cui l’istituto ha siglato un accordo di riservatezza per lo scambio di informazioni e dati col Credit Agricole per valutare se ci sono i presupposti per un’aggregazione. Meglio fa Bper (+0,31%), unico segno positivo nel paniere principale insieme a Nexi (+0,73%) e Diasorin (+0,16%). Contiene le perdite Atlantia (-0,62%) in attesa, a giorni, dell’offerta della cordata di Cdp per l’88% di Autostrade per l’Italia.