Borsa, giornata in linea di galleggiamento.

La Borsa di Milano (+0,09%) galleggia, in linea con gli altri listini europei.

Piazza Affari è appesantita da energia e utility mentre corrono le banche, con il balzo di Unicredit (+7,5%) dopo i risultati in crescita del 2022.

Lo spread tra Btp e Bund si attesta a 185 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,13%.

Nel listino principale scivola Ferrari (-2%). Male anche Tim (-1,6%), con le prese di profitto dopo il balzo della vigilia con i rumors di una offerta di Cdp. Seduta in calo anche per Mfe con le azioni A che cedono l’1% e quelle B il 2,2%, all’indomani del via libera alla fusione di Mediaset Espana.

Male l’energia con il prezzo del petrolio in calo. Vendite su Eni (-1,4%), Saipem (-1,1%) e Tenaris (-1,2%). Con il balzo del gas le utility sono in flessione. Scendono Hera (-0,8%), A2a (-0,6%) e Enel (-0,5%).

In cima al listino principale, oltre a Unicredit, ci sono anche Banco Bpm (+1,9%), Bper e Intesa (+1,4%), Mps (+0,2%).
(ANSA).