Piazza Affari accelera dopo il rialzo segnato in apertura, con l’indice Ftse Mib in crescita dell’1% a 22.200 punti, mentre risale anche il differenziale tra Btp e Bund decennali tedeschi, che si porta a quota 194,4 punti.
Inverte la rotta il rendimento annuo italiano, che guadagna 4,5 punti al 3,549%.
Congelati come nella vigilia i titoli e i diritti sull’aumento di capitale di Saipem, partito ieri. I primi segnano uin rialzo teorico del 19,99% e i secondi un analogo passo indietro (-19,98% teorico). Gli acquisti si concentrano su Cnh (+2,41%) ed Eni (+1,94%), con il rialzo del greggio, che favorisce anche Saras (+3,57%) e del gas. In luce anche Mediobanca (+1,63%), Nexi (+1,56%), Stellantis (+1,48%) e Bper (+1,54%). Più caute Intesa (+1,14%), Unicredit (+0,43%) e banco Bpm (+0,5%).
Pochi i segni meno, limitati a Italgas (-0,46%), Campari (-0,4%), Inwit (-0,28%) e Snam (-0,08%). (ANSA).