I mercati azionari del Vecchio continente si muovono tutti in territorio negativo in attesa dell’intervento della presidente della Bce Christine Lagarde al World economic Forum di Davos a un dibattito sulla crescita futura dell’Europa.
Le Borse peggiori per qualche frazione sono quelle di Milano e Madrid, che sono arrivate a cedere l’1%, con Francoforte e Amsterdam in calo dello 0,8%.
In ribasso dello 0,7% Parigi e di circa mezzo punto percentuale Londra.
Mosca perde oltre l’1% nonostante il gas si mantenga in leggera crescita sui 63 euro al Megawattora, mentre lo spread Btp-Bund si muove sopra i 170 punti dopo essere sceso brevemente sotto questa quota, sempre ai minimi dall’aprile scorso.
L’interesse degli operatori è per le indicazioni che possono venire dalla Lagarde sui tassi d’interesse dopo che il componente francese del board della Bce, Villeroy de Galhau, ha frenato sull’ipotesi di un rallentamento nei rialzi. In questo quadro, attesa anche per le minute dell’ultimo meeting della Banca centrale, che saranno pubblicate a metà giornata.
In Piazza Affari tra i titoli principali scivola Tenaris (-3,9%) con il petrolio, che perde oltre l’1% a 78 dollari al barile. Deboli anche Saipem e Snam, quest’ultima nella giornata di presentazione del nuovo piano, che cedono circa due punti percentuali. Eni con Stellantis perde l’1,7%, mentre si muovono ancora bene Tim (+1%) dopo il Cda e Iveco, in rialzo dell’1,4%.
(ANSA).