Primi scambi con il segno più per Piazza Affari, che al pari delle altre Borse europee incassa l’apertura del presidente della Fed, Jerome Powell, a un rallentamento a dicembre della velocità nel rialzo dei tassi.
L’indice Ftse Mib avanza dello 0,4% dopo un avvio più tonico.
A sostenere il listino principale sono Stm (+4,8%), Diasorin (+3,7%) e Amplifon (+3,1%). Tim (+2%) recupera parte delle perdite segnate ieri dopo lo stop del governo a un’opa totalitaria sul gruppo di tlc, bene anche Moncler (+2,1%) e Terna (+1,7%) in una seduta positiva per tutte le utilities.
Vendite invece sui bancari, con Banco Bpm (-2,4%) e Unicredit (-1,9%) in testa ai ribassi, e sui petroliferi, con Tenaris (-2,4%) ed Eni (-1,3%) che risentono della debolezza del greggio. Fuori dal Ftse Mib in luce la Juventus (+3,6%) dopo che Exor ha escluso la volontà di ricapitalizzare il club bianconero. (ANSA).