La Borsa di Milano (+0,2%) prosegue in rialzo, in linea con gli altri listini del Vecchio continente.
A Piazza Affari si mettono in mostra i titoli legati all’energia e le utility mentre scivola Mps (-1,5%).
Lo spread tra Btp e Bund scende a 208 punti, con il rendimento del decennale italiano che scende al 4,36%.
Nel listino principale in luce Hera (+2,1%). Si muovo in terreno positivo anche Tenaris (+0,7%), Eni e Erg (+0,6%) e Enel (+0,4%), poco mossa Saipem (+0,05%). Seduta positiva per Leonardo (+0,6%), dopo l’accordo con i sindacati che prevede 400 uscite e 600 nuovi ingressi. Avanza Tim (+0,6%), nel giorno del terzo tavolo tecnico sulla Rete nazionale.
In ordine sparso le banche con Intesa (+0,2%) e Unicredit (+0,1%) mentre sono in calo Banco Bpm (-0,1%) e Bper (-0,5%).
Piatta Stellantis (+0,07%), dopo aver completato l’acquisizione di aiMotive per accelerare il percorso verso la guida autonoma.
Seduta in calo per il comparto tecnologico con Prysmian (-0,4%) e Stm (-0,3%). Male anche Iveco (-0,5%). (ANSA).