Piazza Affari amplia il rialzo segnato in apertura (Ftse Mib +1,2%) spinta dallo spread tra Btp e Bund in calo a 178 punti. Gli acquisti si concentrano su Moncler (+3,48%), Leonardo (+2,6%), Banco Bpm (+2,29%) e Atlantia (+2,21%).ò Rimbalzano Ubi ((+1,61%) e Intesa (+1,7%) dopo il tonfo della vigilia per i rilievi dell’Antitrust sull’Ops della Ca’ de Sass sull’ex popolare. Positiva anche Fca (+1,5%), debole nella vigilia per analoghi motivi a livello Ue in questo caso per le nozze con Peugeot (+1,12% a Parigi).
L’attesa per il vertice dell’Opec sostiene Eni (+0,45%) e Saipem (+1.02%) nonostante il calo del greggio (Wti -1,9% a 38,2 dollari al barile).
Dopo i primi scambi restano in leggero rialzo tutti i listini finanziari del Vecchio continente, in scia al clima positivo lasciato dai record segnati ieri dal Nasdaq. Milano (+0,8%) è con Madrid di qualche frazione la Borsa migliore dell’avvio di giornata, anche grazie alla calma sui titoli di Stato europei. Francoforte e Parigi salgono dello 0,6% mentre Londra segna un aumento dello 0,4%. L’attesa appare rimandata soprattutto alla conferenza del presidente della Fed Powell questa sera a mercati azionari europei chiusi, con il settore finanziario (+1,4% l’indice di comparto) a trainare gli acquisti e quello farmaceutico che accusa qualche vendita. A Madrid bene Banco Sabadell che ha raggiunto un aumento del 5%, mentre a Londra spicca il gruppo bancario Lloyds in aumento di oltre il 3%.