Le Borse europee si mostrano deboli con alcuni dati macro e le nuove tensione tra Stati Uniti e Cina mentre sotto le lente del mercato resta il negoziato tra Ue e Regno Unito con il rischio di un no deal. Milano è la peggiore con il Ftse Mib che lascia sul terreno l’1,26% mentre lo spread è in ribasso a 150 punti base.
A livello continentale L’indice d’area lo stoxx 600 cede un quarto di punto con vendite su immobiliare, finanziari. Tra le singole Piazze Londra cede lo 0,39%, Francoforte lo 0,63%.
Parigi lascia sul terreno quasi un punto percentuale mentre l’istituto nazionale di statistica francese indica che il tasso di disoccupazione dovrebbe stabilirsi intorno al 9,5%). Prosegue il calo del petrolio con il wti che scende sotto i 39 dollari.
Sul fronte dei cambi l’euro resta stabile a 1,1818 sul dollaro.
A Piazza Affari si appesantiscono ulteriormente Prysmian (-3,12%), Nexi (-3%) . Mentre resta viva Pirelli (+3,5%). Debole Mediaset (-0,7%) ma meglio del listino. (ANSA).