Piazza Affari allunga il passo. Il Ftse Mib strappa a +2% a 17.377 punti. Su di giri i titoli legati al petrolio. Tenaris guadagna il 4,9%, Eni il 4,6%, Saipem il 5,5%. Bene le banche con Intesa, che oggi svela la trimestrale, che sale del 3% mentre Ubi segna un +3,24%.
Apertura in rialzo per le principali borse europee: Parigi guadagna l’1,77%% a 4.455 punti, Londra l’1,26% a 5.826 punti e Francoforte l’1,53% a 10.627 punti.
Lo spread tra Btp e Bund apre in calo sotto i 230 punti base questa mattina. Il differenziale segna 229,6 punti dai 233 della chiusura di ieri, con un tasso di rendimento per il decennale italiano dell’1,73%.
La Borsa di Hong Kong segna in avvio di seduta un rialzo dello 0,60%, a 23.755,77 punti, all’indomani della diffusione del Pil del primo trimestre, crollato al passo record dell’8,9% annuo. I mercati della Cina continentale, invece, sono chiusi per festività.
Salgono per il quinto giorno consecutivo i prezzi del petrolio. Il Wti ha guadagnato il 7% portandosi sui 22 dollari al barile, mentre il Brent ha superato i 28 dollari con un rialzo del 4,6%.
Il prezzo dell’oro è poco mosso sui mercati internazionali, mentre a livello globale molti Paesi colpiti dal coronavirus stanno cominciando a riattivare l’economia. Il metallo prezioso vale 1.698,8 dollari l’oncia, in calo dello 0,2% dopo il lieve rialzo dello 0,1% registrato ieri.
Euro sostanzialmente stabile all’apertura dei mercati. La moneta unica vale 1,0911 dollari (+0,037%) e 116,40 yen (+0,017%). (ANSA)