Borsa, Milano vola grazie ad Atlantia dopo passo indietro.

Una immagine dell'esterno del palazzo della Borsa di Milano, 24 luglio 2012 . Piazza Affari amplia il calo e, in scia a Wall Street negativa, il Ftse Mib arriva a cedere il 2,07 per cento. Pesanti le banche con Intesa Sanpaolo che cede il 4,18%, Unicredit il 2,38% e Mps il 3,36 per cento.ANSA

Piazza Affari consolida il rialzo segnato in apertura (Ftse Mib +1,2%) grazie allo sprint di Atlantia (+23% a 14,1 euro), che sorpassa la soglia dei 40 euro dopo l’accordo nella notte con il Governo per l’ingresso di Cdp e lo scorporo di Aspi.

Bene anche Leonardo (+3,25%) e Pirelli (+2,75%), il cui vicepresidente esecutivo Marco Tronchetti Provera ha indicato il nome del suo possibile successore nel 2023, proponendo lì’ingresso di Angelos Papadimitriou in Cda come direttore generale e co-amministratore delegato. Acquisti anche su Buzzi (+2,58%) ed Stm (+1,35%). Bene Saipem (+1,66%) ed Eni (+1,22%) con il rialzo del greggio (Wti +0,9% a 40,65 dollari).

Sale a 165 punti base lo spread, con cauti aquisti sui bancari Banco Bpm (+0,77%), Unicrtedit (+0,4%), Ubi (+0,42%) e Intesa (+0,34%).

Poco mossa Tim (+0,27%), brillante nella vigilia insieme al resto del comparto telefonico in Europa, prese di beneficio su Mediobanca (-0,09%), giù Terna (-0,23%), Unipol (-0,22%) e Generali (-0,26%). (ANSA).