Alle ore 11.40 il FTSEMib perdeva lo 0,84% a 31.029 punti, dopo aver oscillato tra un minimo di 31.017 punti e un massimo di 31.542 punti.
Lo spread Btp-Bund si attesta oltre i 145 punti, con il rendimento del Btp decennale che è sceso al 3,65%.
“È importante fare riferimento allo scenario globale. Veniamo da un periodo caratterizzato da una crescita dei mercati azionari molto importante e a doppie cifre. Nel momento in cui si verificano situazioni come quella del Giappone in cui la banca centrale ha annunciato il rialzo dei tassi di interesse, gli operatori tendono a muoversi di conseguenza per trarre profitto. Che ci sia in corso già da tempo una rotazione verso settori come le utilities o i settori farmaceutici fa parte delle normali operazioni di mercato. In questa fase, per gli investitori è fondamentale mantenere la calma senza farsi prendere la mano da questi movimenti bruschi del mercato. Occorre capire come la persona, l’azienda o il fondo ha posizionato il suo portafoglio e poi analizzare cosa sta accadendo. Le criptovalute, ad esempio, rappresentano una tipologia di asset class prettamente speculativa che si può muovere molto velocemente in seguito agli shock sul mercato, considerarla come una riserva di valore mi sembra azzardato. Certamente l’andamento dei mercati finanziari ha ripercussioni sull’economia reale e sulle propensioni al consumo dei risparmiatori. In Italia c’è preoccupazione in merito alle decisioni della BCE sui tassi di interesse che incidono sui mutui. Inoltre, pesa il fenomeno dell’inflazione che morde la capacità di consumo del singolo dal momento che i salari non si sono adeguati all’aumento dei prezzi”. Lo ha dichiarato Moreno Zani, presidente di Tendercapital, tra i player internazionali indipendenti più attivi nel settore dell’asset management, intervenuto alla trasmissione ‘Filo Diretto’ su Rai News 24, in merito alle tensioni sui mercati finanziari internazionali.