Borsa, spread a 214, MIlano -1%, banche in calo.

Un operatore di un'agenzia di trading osserva i dati dello spread, Roma, 9 ottobre 2018, ANSA/ALESSANDRO DI MEO

Lo spread tra Btp e Bund sale ancora e arriva a 214 punti base dopo il rinvio dell’Eurogruppo. Il rendimento del decennale italiano sfiora l’1,8% all’1,78%.

I primi scambi confermano l’avvio negativo di Piazza Affari che, come le altre Borse europee, paga l”impasse’ all’Eurogruppo: l’indice Ftse Mib ondeggia attorno a una perdita dell’1% in un clima nervoso. Male le banche, che accusano l’impennata dello spread. Con Parigi che cede l’1,3%, Madrid l’1,2%, Londra l’1,1% e Francoforte poco meno di un punto percentuale, Piazza Affari prova a tenere, anche perché Intesa, Ubi, Banco Bpm e Mediobanca cedono oltre due punti percentuali. Bene per contro Leonardo che cresce del 4%, Banca Mediolanum e Azimut (+2,5%) in controcorrente rispetto al settore del credito e Diasorin, in crescita di due punti percentuali.

Oro – L’oro è sostanzialmente stabile sui mercati internazionali dopo il calo dello 0,8% registrato ieri.
Il metallo prezioso con consegna immediata vale 1.646 dollari l’oncia, in leggera contrazione dello 0,1%.

  Petrolio –  Il prezzo del petrolio torna a salire dopo lo scivolone degli ultimi due giorni. Il Wti guadagna il 6,4% a 25,15 dollari al barile, dopo aver perso il 17% tra lunedì e martedì. Il Brent sale del 3,3% a 32,91 dollari.

Positive invece le Borse asiatiche anche se lo yuan torna a indebolirsi sul dollaro segnando intorno alle 11:30 locali (le 5:30 in Italia) uno spot rate di 7,065 (+0,32%). Questa mattina, infatti, la Banca centrale cinese ha fissato la parità bilaterale a 7,0483, rafforzando il renminbi di 456 punti base.

Tokyo – Prosegue la tendenza al rialzo della Borsa di Tokyo, malgrado la frenata a Wall Street, con gli investitori che continuano a essere fiduciosi sulla fase di rallentamento dei livelli di mortalità della pandemia del coronavirus a livello globale. Il Nikkei segna un rialzo in chiusura del 2,13% a quota 19.353,24 guadagnando 403 punti. Sul mercato dei cambi lo yen torna a deprezzarsi sul dollaro a 108,90 e sull’euro a 118,0.