Caro bollette e sicurezza nel lavoro, Regione fa sue proposte sindacati.

Anche Regione Lombardia da seguito ufficialmente alla lettera inviata da UIL, CISL e CGIL Lombardia, sul tema del caro bollette.

Nella missiva, firmata dal Presidente Attilio Fontana si legge “Condivido l’esigenza di un’iniziativa corale di tutto il sistema Lombardo e per questo uno dei punti all’ordine del giorno della prossima seduta degli Stati Generali del patto per lo sviluppo (quella del 19 ottobre nda) è proprio il tema del caro energia”.

 

“Gli Stati generali che sono stati convocati ieri mattina da Regione Lombardia – commenta il segretario generale Uil Milano Lombardia Enrico Vizza  – hanno affrontato, oltre alla manovra di bilancio e gli impegni che Regione Lombardia intende portare avanti per il prossimo anno, investimenti sulla rigenerazione urbana e le comunità energetiche, (Regione Lombardia è stata la prima nell’ approvare le due leggi) che, come Uil, abbiamo sostenuto da tempo. Gli interventi degli Assessori Raffaele Cattaneo, Guido Guidesi, Massimo Sertori hanno illustrato le misure che saranno promosse attraverso bandi sull’efficientamento energetico del patrimonio immobiliare pubblico e privato, sostenibilità, clima e gli interventi del PNRR, OLIMPIADI Milano Cortina 2026.

Da parte delle associazioni di categoria Artigiane e del Commercio, sono state evidenziate le criticità promosse attraverso la lettera di appello sul tema del caro bollette formulata da CGIL, CISL, UIL, verso il cui tema c’è stata una piena condivisione per realizzare un’azione comune. E sempre in comune è stato concordato che il tavolo competitività si riunirà più frequentemente in maniera da poter affrontare in modo serrata la questione energetica e promuovere così iniziative che non devono arrivare tra mesi ma devono essere portate avanti subito. Le stesse associazioni datoriali hanno lanciato il grido d’allarme alimentato dai propri associati. Per noi è stato importante sapere che da parte di Regione e di Anci c’è adesso un’attenzione particolare in merito a quando sostenuto da CGIL, CISL UIL“.

Nella stessa seduta è stato inoltre illustrato un Protocollo Sicurezza e Legalità da condividere e sottoscrivere da tutti i componenti del tavolo sulle opere PNRR, OLIMPIADI e PIANO LOMBARDIA che il sindacato proponeva da tempo .

Questo – conclude Enrico Vizza – è un ottimo risultato per affrontare il tema della sicurezza e legalità negli appalti. Occorre predisporre un “manifesto” regionale da sottoporre all’attenzione del nascente Governo, e della Conferenza Stato Regioni per individuare misure che liberano risorse strutturali in favore di famiglie e imprese lombarde per far fronte all’emergenza“.