“Christmas & Friends”, ovvero la festa di Confapi Milano che si è svolta nei giorni scorsi sotto la Madonnina. Un’occasione per chiamare a raccolta numerosi associati e amici e che ha visto accanto a tanti brindisi di auguri, tirare le somme dei risultati dell’anno che volge al termine e – soprattutto – programmare il calendario delle nuove sfide del 2024.
Confapi (la Confederazione italiana della piccola e media industria privata)
è nata nel 1947 e oggi, a livello nazionale, rappresenta più di 116mila imprese con oltre 1 milione e 200mila addetti, 63 sedi territoriali e distrettuali, 13 unioni nazionali e un’associazione nazionale di categoria a cui si aggiungono 2 gruppi di interesse.
A Milano l’associazione è guidata dal presidente Nicola Spadafora, che lavora insieme a un consiglio direttivo attivo e dinamico, composto da Pietro Arona (vice presidente vicario), Cosimo Cannizzo (vice presidente), Stefano Calabrese e Guido Venneri (membri di giunta e consiglieri), Claudio Badocchi, Fabio Di Venosa, Serena Giovine, Elizabeta Kriste, Fabio Malnati, Matteo Manzetti, Stefano Miccoli, Massimo Ciaccio e Marco Persico (consiglieri).
“Quest’anno chiudiamo il nostro bilancio di attività molto soddisfatti – commenta il presidente Nicola Spadafora – A gennaio 2023 ci siamo guardati in faccia tra non poche preoccupazioni, vista la situazione congiunturale, la crisi conseguente agli anni precedenti e alle incertezze e tensioni internazionali di oggi. Ma chi si ferma è perduto e non è certo nel nostro DNA farlo. Abbiamo organizzato numerose attività, eventi e appuntamenti business con partner qualificati. Siamo sempre al fianco di chi lavora e fa impresa, perché siamo tutti noi anche imprenditori dediti al lavoro. Le nostre porte sono sempre aperte a chi vuole entrare nella nostra famiglia. Un ringraziamento va a tutti gli associati per la loro fiducia e a tutti i membri del consiglio direttivo senza i quali non sarebbe possibile realizzare quello che facciamo”.
