Martedì mattina è stata inaugurata la nuova sede lombarda di Conflavoro, la Confederazione Nazionale Piccole e Medie Imprese che tutela e promuove le aziende italiane, a Milano in via Monte Napoleone, 8.
Al taglio del nastro sono intervenuti il presidente della Regione Attilio Fontana, l’assessore comunale allo Sviluppo economico e Politiche del Lavoro Alessia Cappello e il presidente nazionale di Conflavoro Roberto Capobianco.
Il governatore Fontana ha sottolineato il rapporto tra pubblico e privato: “Se la Regione Lombardia è la regione che è diventata la più attrattiva a livello europeo e la più produttiva a livello europeo le ragioni sono due. La prima è che abbiamo la classe imprenditoriale e di lavoratori migliore d’Europa. Accanto alla creatività e capacità che i nostri imprenditori hanno, abbiamo lavoratori che lavorano più di quello che lavorano in tutto il resto del mondo. Secondo motivo, si sono messe in pratica una serie di iniziative che hanno realizzato quella vera sussidiarietà, volontà di collaborazione che deve esistere tra pubblico e privato che qui non sono parole ma sono effettivamente realtà. Siamo punto di riferimento ormai a livello europeo. Siamo la regione che ha avuto, dopo la fine del Covid, il PIL più alto a livello europeo. La collaborazione ci sarà sempre. Noi siamo la regione che forma un terzo di quello che viene formato in Italia. Dobbiamo fare di più. Fare in modo che i lavoratori siano sempre più capaci di affrontare le sfide che devono essere viste come opportunità per migliorare anche la produzione. A condizione che si affronti con intelligenza e non con visione ideologica che mette in difficoltà ambiente ed economia. Siamo sicuri che riusciremo a guardare al futuro con un po’ di entusiasmo soprattutto per i ragazzi”.
“Anche in un territorio molto industrializzato come il nostro – afferma Giuseppe Ligotti, coordinatore regionale di Conflavoro Lombardia – le PMI hanno e avranno sempre un ruolo di importanza primaria nella crescita economica e occupazionale. La nostra vicinanza al tessuto imprenditoriale sarà ancora maggiore, sia per quanto riguarda la risoluzione delle problematiche quotidiane, sia nel dialogo costante con le istituzioni regionali e le varie amministrazioni locali”. L’apertura di questa sede “significa un passo importante – ha affermato il presidente Capobianco – Una presenza istituzionale nella regione Lombardia nel cuore di Milano. Per noi, la vicinanza alle nostre imprese non mancherà mai. Con questa sede i rapporti con le istituzioni sono passi importanti: significa poter portare le richieste delle nostre imprese direttamente alle istituzioni senza filtrare nessuno”. Tra le sfide che le piccole e medie imprese devono affrontare, “Le difficoltà che oggi tutte le imprese stanno passando riguarda la necessità di assumere persone – ha continuato Capobianco – quindi la difficoltà nel trovare quella manodopera anche meno qualificata per poter far crescere le aziende. Abbiamo quindi bisogno di stimoli”. “È una nuova sede ma è un cambio di approccio su questa zona della città – ha sottolineato l’assessore Cappello – Siamo molto contenti perché c’è bisogno di stare più vicino alle imprese, perché sono molte le sfide che le imprese si trovano ad affrontare oggi, dalla sostenibilità ambientale e sociale da tutto il tema che riguarda la ricerca e la formazione. Poi ovviamente tutto il tema che riguarda la tecnologia l’innovazione e quindi la transazione digitale che è una sfida grossissima, soprattutto perché è un costo da affrontare ma è un costo necessario perché è un’opportunità di crescita che non possiamo permetterci di non cogliere”.(MiaNews)