Coronavirus, differito al 31 maggio pagamento tasse regionali, salvo ulteriori proroghe.

Un bollo e un libretto di circolazione di un'automobile di lusso, fotografati oggi 16 luglio 2011 a Pisa. La manovra economica approvata in tempi ultrarapidi dal Parlamento e' stata pubblica oggi in Gazzetta Ufficiale. Entrano cosi' in vigore da domani le norme modificate non previste dal decreto originario. Da subito scattano i rincari del bollo sul deposito titoli, il superbollo per le auto di lusso sopra i 225 kw, la stretta sulle stock option, l'aumento dell'Irap sulle concessionarie dello Stato e la normativa che potrebbe portare all'applicazione di ticket sanitari. Per altre norme la concreta attuazione segue un diverso calendario: dal prelievo sulle pensioni d'oro, che parte dal primo agosto, al taqlio sulle agevolazioni fiscali che si applichera' dal 2013.ANSA/FRANCO SILVI

E’ sospeso fino al 31 maggio in Lombardia il pagamento delle tasse regionali, comprese bollo auto e Irap.

E’ quanto prevede la delibera approvata dalla giunta su proposta del governatore Attilio Fontana di concerto con l’assessore al Bilancio Davide Caparini. I pagamenti e i versamenti sospesi potranno essere effettuati in un’unica soluzione entro il 30 giugno 2020, senza l’applicazione di sanzioni ed interessi, salvo ulteriori proroghe legate allo sviluppo dell’emergenza Coronavirus.

“Il provvedimento – specifica Caparini – riguarda gli adempimenti tributari e i termini dei versamenti che scadono nel periodo compreso tra l’8 marzo 2020 e il 31 maggio 2020 per chi ha il domicilio fiscale, la sede legale o la sede operativa in Lombardia, limitatamente all’Irap, addizionale regionale Irpef, Bollo Auto, Ecotassa e Tassa sulle Concessioni (tributi regionali non amministrati in Convenzione con l’Agenzia delle Entrate). In caso l’emergenza si protrarrà prenderemo nuovi provvedimenti. Come sempre troverete tutte le informazioni sulla pagina Tributi del Portale di Regione Lombardia”.

La delibera, chiarisce l’assessore, “sospende il pagamento dei tributi fino al 31 maggio mettendo al riparo dalla decadenza della eventuale rateizzazione degli importi dovuti”. (ANSA)