Coronavirus, fase 2, possibilità di tariffe differenziate per orario nei trasporti.

Controllo della temperatura per i viaggiatori in partenza dalla Stazione Centrale durante l'emergenza Coronavirus a Milano, 25 marzo 2020.ANSA/Mourad Balti Touati

C’è anche la possibilità di utilizzare la ‘leva tariffaria’ ovvero il diverso prezzo dei biglietti per evitare ogni tipo di assembramento nel trasporto pubblico nella bozza di lavoro del ministero dei Trasporti alla cabina di regia della Fase 2 che l’ANSA ha potuto visionare.

L’obiettivo è evitare ogni tipo di assembramento, e dunque, con una “eventuale applicazione di leve tariffarie per distribuire la domanda”, ovvero con tariffe diverse a seconda dell’orario.
Distanziamento, percorsi separati per ingresso e uscita dai mezzi pubblici e anche dalle stazioni, con la creazione di percorsi ‘a senso unico’, dispenser con igienizzanti, ma anche l’eliminazione il più possibile dei biglietti cartacei sostituiti da quelli elettronici”. Ci saranno anche dei marker, cioè dei segni, sui mezzi pubblici per indicare i posti dove non ci si potrà più sedere in modo da garantire il distanziamento.

Il mancato rispetto potrà contemplare l’interruzione del servizio, per motivi di sicurezza sanitaria. (ANSA)