Coronavirus, Unicredit lancia pacchetto emergenza per famiglie ed imprese.

Il palazzo Hall Unicredit in piazza Gae Aulenti, inaugurato oggi alla presenza del presidente del Consiglio Enrico Letta, Milano, 11 febbraio 2014. ANSA / MATTEO BAZZI

UniCredit amplia il suo “Pacchetto emergenza” a tutta l’Italia e lo integra con ulteriori misure di sostegno. Questa iniziativa si aggiunge alle misure precedentemente comunicate dalla banca e a quelle annunciate dal Governo con il decreto “Cura Italia” per affrontare l’emergenza COVID-19.

 

In particolare UniCredit offrirà quanto segue:

 

ai clienti Privati:

  • Mutui: sospensione del rimborso della quota capitale delle rate fino a 12 mesi

Ai clienti PMI, oltre alle misure annunciate dall’Associazione Bancaria Italiana, e pienamente in linea con il Decreto:

  • Finanziamenti aggiuntivi, pari ad almeno il 10% dell’utilizzato in essere, attraverso la rinegoziazione e/o il consolidamento del debito e con la garanzia del Fondo Centrale di Garanzia.

Agli altri clienti Imprese:

  • Finanziamenti a medio-lungo termine: sospensione del rimborso della quota capitale delle rate per 3-6 mesi, con possibilità di proroga fino a un massimo di 12 mesi;
  • Proroga delle linee di import fino a 120 giorni, finalizzata a supportare la gestione del capitale circolante;
  • Concessione di linee di credito di liquidità con durata sino a 6 mesi.

Remo Taricani, Co-CEO Commercial Banking Italy di UniCredit, ha dichiarato: “Siamo sempre stati fortemente impegnati nei confronti delle comunità locali e ci siamo per aiutarle anche in questi momenti così difficili: vogliamo mettere a disposizione il nostro aiuto, facendo in modo che arrivi a chi ne ha bisogno”.

Andrea Casini, Co-CEO Commercial Banking Italy di UniCredit, ha aggiunto: “Molti dei nostri clienti sono o saranno interessati da questa situazione. Per sostenerli, stiamo intraprendendo azioni rapide e decisive per superare il momento e mitigare l’impatto economico. La nostra offerta è disponibile a distanza e grazie ai nostri servizi digitali non è necessario che i clienti si rechino fisicamente in una filiale “.

 

La salute e il benessere di dipendenti e clienti è una massima priorità per il Gruppo. La banca continuerà a monitorare da vicino la situazione, ad agire nel migliore interesse di ciascuno e a fare la cosa giusta!