L’Assemblea di Iccrea Banca, svoltasi oggi a Roma, ha deliberato all’unanimità la modifica dello statuto e completa nei tempi pianificati l’iter per diventare Capogruppo del costituendo Gruppo bancario Cooperativo Iccrea.
“L’Assemblea di oggi è un altro passaggio storico del percorso che farà nascere il Gruppo bancario Cooperativo Iccrea – ha dichiarato Giulio Magagni, Presidente di Iccrea Banca – l’impegnativo lavoro svolto insieme alle 142 BCC aderenti è stato fondamentale per proiettarci verso le nuove esigenze che, nei prossimi anni, il mercato esprimerà. Il Gruppo rafforza il ruolo delle nostre BCC nel territorio e ne aumenta la solidità, a maggiore garanzia dei soci e dei clienti.”
“Nelle prossime ore – ha aggiunto Leonardo Rubattu, Direttore Generale di Iccrea Banca – firmeremo il Contratto di Coesione con le BCC aderenti che hanno già approvato le modifiche statutarie. Puntiamo a rispettare i tempi che ci siamo prefissati e ricevere l’autorizzazione a partire entro fine mese. Grazie alle 142 BCC e alle società strumentali al loro servizio, saremo protagonisti nel sostegno alle imprese e alle famiglie nei territori. Nasce “la Prima Banca Locale del Paese”, esperienza unica che coniuga la forza e il radicamento locale delle BCC con la capacità di innovazione, le sinergie e la solidità dell’essere Gruppo”.
L’Assemblea di Iccrea Banca ha inoltre deliberato oggi, all’unanimità, un nuovo aumento di 250 milioni di euro che porterà il patrimonio netto a quasi 2 miliardi di euro.
Il rafforzamento dei mezzi propri di Iccrea Banca, si pone l’obiettivo di conseguire i seguenti benefici:
- rispondere al generale innalzamento, a livello europeo, dei livelli di patrimonializzazione richiesti alle banche da parte degli stakeholder e degli operatori di mercato;
- garantire il proseguimento del sostegno, anche patrimoniale, alle BCC socie che Iccrea ha fornito, anche alla luce del ruolo di futura Capogruppo;
- rafforzare la propria posizione patrimoniale a valere sulle società di prodotto oggi nel perimetro del Gruppo bancario Iccrea, con conseguente maggiore possibilità di specializzazione e sviluppo a supporto delle BCC socie;
- facilitare l’accesso ai mercati sia secured che unsecured di Iccrea Banca, con conseguente miglioramento del profilo di funding in termini di strumenti, stabilità e costo della raccolta e dei livelli di redditività, anche in vista dell’annunciata riduzione del c.d. Quantitative Easing da parte della Banca Centrale Europea;
- proseguire nel percorso avviato di razionalizzazione della propria struttura e di revisione del proprio modello di business, anche alla luce del futuro ruolo di Capogruppo, con possibilità di perseguire azioni volte a ottimizzare l’allocazione del capitale anche attraverso il de-risking del rischio sovrano, la valorizzazione di asset e lo sviluppo di partnership su comparti chiave al fine di supportare le BCC socie e la crescita del Gruppo bancario Cooperativo Iccrea.
Il costituendo Gruppo bancario Cooperativo Iccrea sarà il quarto gruppo bancario nazionale per attivi, con circa 148 miliardi di euro, e il terzo per numero di sportelli, con circa 2.650 filiali presenti in oltre 1.700 comuni. Il Gruppo, insieme alle BCC aderenti, avrà complessivamente 4,2 milioni di clienti, di cui 750 mila soci.
Iccrea Banca, Capogruppo del Gruppo bancario Iccrea, è candidata Capogruppo del Gruppo Bancario Cooperativo ai sensi della Legge n. 49/2016, che prevede la riforma del Sistema del Credito Cooperativo. A ottobre 2018 sono 142 Banche di Credito Cooperativo ad aver manifestato la preadesione al progetto di Iccrea Banca di Gruppo Bancario Cooperativo. Al 31 dicembre 2017 il Gruppo ha più di 4 milioni di clienti, 2.650 sportelli presenti in 1.738 comuni italiani, un attivo di circa 150 miliardi, un patrimonio netto di 11,5 miliardi.