In occasione della Milano Design Week2023 Urban Up presenta H2o Help, l’installazione site specific di Maria Cristina Finucci posizionata dal 17 al 23 aprile sull’area antistante De Castillia 23, edificio riqualificato da Urban Up | Unipol e di proprietà del Gruppo. Con H2o Help De Castillia 23 diventa così protagonista di INTERNI DESIGN RE-EVOLUTION, la mostra – evento di riferimento per il design e l’architettura internazionale e location ufficiale di Isola Design District.
H2o Help: due parole, semplici ma allarmanti, per comunicare con forza e accendere i riflettori sul tema dell’emergenza idrica e sull’importanza della salvaguardia dell’acqua che riguarda il mondo intero, dalle città alle campagne, davanti al quale simbolicamente non si può più stare comodamente e passivamente “seduti”.
In considerazione dell’importanza del messaggio, l’installazione è stata giudicata meritevole del patrocinio di HS4A (Human Security for All), la campagna globale del Fondo della Sicurezza Umana delle Nazioni Unite (UNTFHS) e della World Academy of Art and Science (WAAS) che promuove risposte globali alle sfide complesse che affliggono la sicurezza umana compresa quella del cambiamento climatico.
Questa iniziativa si inserisce nel filone di attività volte al perseguimento dell’obiettivo 11 dell’Agenda ONU 2030 “Città e Comunità sostenibili” che vede Urban Up | Unipol impegnato su due fronti: da un lato nella rigenerazione urbana e nella progettazione green ispirata ai principi di sostenibilità di cui De Castillia 23 costituisce un esempio virtuoso; dall’altro nella comunicazione attraverso iniziative artistiche e culturali volte alla sensibilizzazione sulle tematiche ESG.
L’INSTALLAZIONE
L’installazione accoglie i visitatori come una sorta di essere vivente lungo 70 metri, formato da una serie di “cuscini ad acqua”. Chi vi si siede potrebbe non accorgersi subito che, qualche passo più in là, l’organismo vivente, con tanto di vene ed arterie a vista, respira affannosamente, mostrando a tutti la sua lotta per la sopravvivenza. Nella sua agonia tenta di comunicare il disagio dell’umanità di fronte uno dei più gravi problemi che si trova ad affrontare: la mancanza di acqua. Come? Una parte dell’installazione è luminosa e compone la scritta H2O Help. Ma non è tutto: tra queste, la composizione che forma la lettera “O” della formula H2O è rossa, il colore del pericolo. Di notte, il messaggio viene amplificato, infine, dalla scritta che spicca nel buio sulla facciata di De Castillia 23 che sarà illuminata dal tramonto all’alba e visibile anche da Piazza Gae Aulenti. L’installazione è infatti una sorta di enorme divano dove ci si può accomodare liberamente tutti i giorni ed è composta da cisterne d’acqua di due tipi: flessibili, collegate da tubi d’acqua nei colori blu e rosso che simboleggiano i vasi sanguigni e rigide bianche semitrasparenti che fungono da corpi illuminanti grazie alle luci a LED incorporate. Uno dei serbatoi è rosso e dotato di un sistema di immissione dell’aria per simulare la respirazione affannata del cuore.
