La magia di Sonosfera: ascolto di ecosistemi e musica

a cura di Andrea La Coppola

Sonosfera fa parte del programma di Pesaro Capitale Italiana della Cultura 2024 e fa parte del Fuorisalone della Milano Design Week 2024, sostenuto da RENCO e CTE Square, esposta nel Cortile d’Onore dell’Università Cattolica dal 16 al 28 aprile.

Si tratta di un anfiteatro tecnologico mobile per esperienze sensoriali e cognitive. Sonosfera offre ambienti sonori con la più alta definizione audio spaziale possibile con la tecnologia attuale. Lo spazio interno è acusticamente perfetto e fortemente isolato dall’esterno. Il suono tridimensionale è capace di catturare il pubblico trascinandolo in un’altra dimensione, conducendo così un viaggio alla scoperta della natura e dei suoi ecosistemi.

Un’esplorazione con l’obiettivo di aumentare la consapevolezza ed educazione alla sostenibilità, rispetto dell’ambiente e la transizione ecologica. Grazie alla immersione nel panorama sonoro e visivo degli ecosistemi, questa straordinaria invenzione costituisce uno strumento di divulgazione scientifica che intreccia arte, natura e tecnologie avanzate.

Gli ascoltatori sono affascinati dalla riproduzione del suono più prossimo alla realtà mai realizzato: il suono degli ecosistemi di foresta esistente dal Borneo passando per l’Amazzonia fino alle foreste africane. L’impianto è composto da uno spazio sferico composto da due semi cavee simili a quelle di un anfiteatro greco, che dona un’esperienza collettiva di suono tridimensionale.

Possiamo dunque constatare l’alta tecnologia permette paradossalmente la riconnessione con il mondo primordiale attraverso esperienze sensoriali e cognitive profonde.

Il successo di Sonosfera al FuoriSalone sottolinea l’impegno nel promuovere la consapevolezza ecologica e la conservazione della biodiversità attraverso l’innovativo utilizzo del suono. Il progetto va oltre l’intrattenimento, educa e sensibilizza sull’importanza del rispetto per l’ambiente.

La diversità delle specie è l’eredità più importante della storia evolutiva del nostro Pianeta e oggi è costantemente minacciata dall’uomo: cambiamento climatico e inquinamento, alterazione, frammentazione o perdita degli habitat sono le principali cause della diminuzione della biodiversità a cui stiamo assistendo. Questa ricchezza va preservata, oltre che per il suo valore intrinseco, perché costituisce una risorsa per l’ambiente e per l’uomo: ogni specie, infatti, riveste un ruolo specifico e contribuisce a mantenere in equilibrio l’ecosistema in cui è inserita. La perdita di biodiversità può alterare i processi dell’ecosistema stesso al punto da compromettere anche i servizi che l’ecosistema fornisce all’uomo.