Su il sipario della 79esima edizione di Eicma a Milano: all’Esposizione internazionale delle due ruote quest’anno sono presenti oltre 1300 marchi da 43 paesi differenti. Tra ritorni e nuove presenze, per uno su cinque si tratta di un debutto. Tra le novità di quest’anno c’è un padiglione in più, il sesto, per accogliere i centinaia di migliaia di visitatori attesi. Numeri che sanciscono il definitivo ritorno ai livelli pre-Covid: “Siamo più grandi degli anni scorsi, siamo cresciuti del 35%. Siamo molto contenti, le case hanno risposto. Il pubblico lo vedremo, ma gli indicatori che abbiamo ci rivelano un ritorno al pre pandemia” spiega il presidente di Eicma, Pietro Meda. L’auspicio è un anno di ‘Eicma Effect’.
È “il posto giusto al momento giusto” per il presidente di Confindustria Ancma e amministratore delegato di Eicma, Paolo Magri: “In periodo molto sfidante per l’industria della mobilità, questa edizione si conferma ancora un palcoscenico internazionale aperto, che guarda al futuro e mai autoreferenziale, ma forte anche del primato del nostro Paese”. In Italia, sottolinea Magri, “si concentra il 38% dell’immatricolato dei principali mercati europei, il desiderio di due ruote è molto alto e l’industria motociclistica, con un valore di 5 miliardi di euro, rappresenta un’eccellenza, nell’eurozona è il primo Paese in termini di produzione”. Si inizia con due giorni con oltre settanta conferenze stampa ufficiali, presentazioni prodotto, convegni e visite delle istituzioni, eventi negli stand, attività networking e incontri di lavoro, che confermano la natura B2B della fiera.
Da giovedì 10 a domenica 13 novembre c’è spazio per il grande pubblico degli appassionati con novità, anteprime, spettacolo e le visite di riders e personaggi dello spettacolo. Protagonista di questa edizione sarà l’area esterna MotoLive con run acrobatiche, intrattenimento, live show, gare motociclistiche nell’arena offroad e la presenza di piloti nazionali ed internazionali. Gli spazi esterni accoglieranno anche aree di prova motocicli, test ride eBike ed altre iniziative promosse dagli espositori. Tra le novità di quest’anno anche un vero e proprio stand fotografico, dove i visitatori potranno farsi ritrarre nell’espressione che meglio rappresenta e racconta il loro ‘Eicma Effect’. “I dati per il 2022 dimostrano che quello delle moto è un comparto veramente effervescente” commenta la ministra del Turismo, Daniela Santanché. Un mercato, osserva, che “è cresciuto di oltre il 18% anche nel periodo di pandemia. Ci sono tutte le carte in regola affinché vada meglio”. La ministra si è detta “orgogliosa di essere qui perché questa è la fiera più importante del mondo, voglio assicurare a tutti gli operatori che il ministero fata tutto quello che è necessario per andare avanti”. Anche per l’amministratore delegato di Fieramilano, Luca Palermo, si tratta di una “ennesima dimostrazione che la ripartenza c’è stata e si sta consolidando.
Abbiamo in Eicma uno dei fiori all’occhiello del calendario 2022, gli espositori e la voglia di internazionalità ci sono, le fiere sono uno strumento di politica industriale, non siamo a rischio, sicuramente dobbiamo evolverci”. Grande attenzione verso il mondo dell’elettrico che quest’anno “cresce del 56% all’anno pur rappresentando un numero piccolo” spiega Meda. “Noi siamo una vetrina ed è giusto dare spazio ad un ambiente che sta crescendo così tanto”. All’appuntamento inaugurale presente anche l’ex pilota e pluricampione del mondo di motociclismo, Giacomo Agostini: “Il primo amore non si scorda mai – spiega – ormai essere qui è un’abitudine, credo sia importante far conoscere a tutti coloro che amano le due ruote le novità”. Agostini torna anche sulla vittoria di Pecco Bagnaia, fresco campione del mondo di MotoGp: “Era ora che qualcuno facesse quello che ho fatto io”. (ANSA)