Si è tenuto ieri pomeriggio l’incontro “Impresa e organizzazioni sindacali: sinergie per lo sviluppo” presso il Centro Studi Istituto Comprensivo Bosisio Parini, organizzato da Rodacciai insieme alla collaborazione di Intoo, società leader nei processi di transizione e sviluppo di carriera. I protagonisti sono stati i dodici dipendenti di Rodacciai che hanno concluso il corso “Relazioni industriali e comunicazione”, pensato per consentire loro di acquisire consapevolezza e competenze utili a dialogare con le aziende. Hanno ricevuto l’attestato: Agostino Bianco, Giovanni Caravello, Emilio Cocco, Valentina Conca, Davide Copes, Maurizio Ficuccio, Vanessa Fumagalli, Moussa Moutaouakil, Ruslan Pirgaru, Vincenzo Rifici, Diop Daouda Samb, Cristiano Scarpa.
In quest’occasione, però, è stato dato largo spazio anche a riflessioni sulle possibili opportunità e sviluppi a livello territoriale che possono nascere da un confronto di qualità tra i vari stakeholders. A tal proposito, Mauro Califano, HR Director Rodacciai, ha spiegato: «Il rapporto tra imprese e sindacati dovrebbe basarsi su un modello che abbia come obiettivo quello di ottenere risultati in favore dei lavoratori, i quali non sono altro che cittadini che a loro volta danno la possibilità alle aziende del territorio di svilupparsi e crescere, generando un vero e proprio circolo virtuoso. È fondamentale trovare un terreno comune, un linguaggio condiviso da cui può derivare una forma di dialogo efficace».
Su questa linea di pensiero si basa il corso di formazione attuato da Intoo, di cui era presente all’evento Alessandra Mitta, Key Account Manager: «Da oltre 30 anni accompagniamo le persone nei momenti di cambiamento della loro storia lavorativa, tanto più in una fase storica come questa, in cui i cambiamenti sono rapidissimi. L’obiettivo è che la persona rimanga employable, ovvero abbia sempre gli strumenti di consapevolezza del proprio ruolo ma anche cognizione dei possibili cambiamenti».
Massimo Forbicini, Senior Industrial Relations Advisor ha posto l’attenzione sul valore della comunicazione – tema ampiamente approfondito durante il corso: «Occorre che tutte le parti in causa evolvano nella consapevolezza che nelle relazioni industriali non esistono rapporti di forza ma solo rapporti intelligenti: sono ormai sorpassati gli ancoraggi ideologici, mentre l’ascolto costituisce il rimo passo del cambiamento reale, così come mettere al centro del dialogo i bisogni dei diversi interlocutori».
Ha partecipato anche Riccardo Saccone, Segretario Nazionale SLC CISL, il quale ha sottolineato come «le relazioni sindacali possano essere il motore di un territorio e sia importante recuperare il senso e l’importanza della rappresentatività in un momento storico in cui abbiamo davanti la grande sfida di provare a governare il cambiamento».
Enrico Azzaro, funzionario UIL Milano e Lombardia, ha anch’egli voluto sottolineare: «Di qui ai prossimi 24 mesi vivremo cambiamenti velocissimi: i delegati devono essere preparati, la contrattazione va fatta da dentro, conoscendo a fondo le tematiche di cui si discute».
Presenti anche Andrea Colombo, sindaco di Bosisio Parini e Carlo Malugani, consigliere delegato della Provincia di Lecco.