Intesa Sanpaolo al Salone del Mobile.Milano con il talk su investimenti strategici e vantaggi competitivi del Made in Italy

Intesa Sanpaolo, partner istituzionale per l’ottavo anno consecutivo del Salone del
Mobile.Milano e prima banca italiana nel supporto finanziario al settore del design e del sistema casa italiano, ospita presso l’Arena Drafting Futures al Padiglione 14, il talk “Eccellenza del Made in Italy – Investimenti strategici e vantaggi competitivi per lo sviluppo internazionale della filiera”.

L’incontro vede la partecipazione di illustri imprenditori, designers e startup, per uno dibattito su innovazione tecnologica e digitale, riposizionamento geografico e generazionale quali leve per la crescita in una logica di medio-lungo periodo e che vede le considerazioni finali di Maria Porro, Presidente Salone del Mobile.Milano.

Dopo la presentazione dello scenario economico del settore del mobile curata da Stefania Trenti, Responsabile Industry Research Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo, segue un dialogo con gli architetti e designers Ludovica Serafini e Roberto Palomba.

La loro visione contemporanea e innovativa coniugata con una profonda conoscenza delle radici storiche e culturali del mondo del design apre il dibattito sui temi dell’innovazione e tradizione e delle buone pratiche sostenibili a cui prendono parte insieme ad Anna Roscio,
Executive Director Sales & Marketing Imprese Intesa Sanpaolo:
– Giorgio Castagno, CEO & Co founder di WAVE (https://www.wavesws.it/), startup di Borgosesia (NO), inserita nel percorso di valorizzazione Up2Stars di Intesa Sanpaolo, propone un sistema IoT per la gestione idrica in grado di ridurre il consumo d’acqua fino al 30% e quello energetico del 20%;
– – Augusto Ciarrocchi Presidente di Ceramica Flaminia (https://www.ceramicaflaminia.it/), azienda di Civita Castellana (VT) attiva da settant’anni nella produzione di sanitari in ceramica e articoli per l’arredo bagno, leader del Made in Italy e attenta alle buone pratiche ecosostenibili e circolari delle risorse;
– – Stefania Lazzaroni, Direttrice Generale Fondazione ALTAGAMMA, impegnata nella crescita e competitività delle imprese dell’industria culturale e creativa italiana.

Innovazione e tradizione, pratiche sostenibili e impatto zero
Dall’incontro emerge che la trasformazione green ed energetica con conseguente riduzione dell’impatto ambientale devono diventare elementi sempre più strategici all’interno della filiera del design e dell’arredo, rendendola un propulsore della diffusione dell’eco-sostenibilità, della tecnologia e digitalizzazione e assumendo un ruolo sempre più determinante per il successo dell’impresa e per l’impatto che essa genera sull’economia locale.

Attraverso il Programma Sviluppo Filiere, Intesa Sanpaolo ha già attivato per il
Sistema Casa circa 40 contratti di filiera a cui corrispondono 450 fornitori e circa 3.200 dipendenti e con un giro d’affari di oltre 2 miliardi di euro volti a favorire la creazione di nuovi processi di filiera e il rafforzamento qualitativo di quelli in essere e facilitare l’accesso al credito anche delle realtà minori per sostenerle nel rilancio e nei processi di digitalizzazione e transizione green.

Anna Roscio, Executive Director Sales & Marketing Imprese Intesa Sanpaolo commenta: “Il comparto del mobile e dell’arredo trova una delle sue leve di sviluppo nel sistema delle filiere, unico nel panorama internazionale e che ha determinato un posizionamento distintivo dell’intero comparto tra i prodotti di punta del Made in Italy.

Questa qualità e unicità deve oggi essere supportata da strategie di investimenti attente a
innovazione e sostenibilità, passaporto per i mercati esteri. Nel triennio 2020-2023 Intesa Sanpaolo ha giocato un ruolo rilevante nel supportare i flussi di import/export, sostenendo con circa 4 miliardi di euro di finanziamenti oltre 45.000 imprese clienti nei processi di internazionalizzazione e nell’export”.