Localizzare le merci fa risparmiare più di 800 tonnellate di CO2 in un anno: l’analisi di eLogy

eLogy, con lo scopo di valutare l’impatto ambientale della logistica e-commercee allo stesso tempo definire delle soluzioni guida per ridurlo, ha stimato che un e-commercepuò generare un impatto positivo duraturo sul diminuire i livelli di emissione di CO2 nelle fasi di consegna delle merci sfruttando i magazzini di prossimità. Far partire l’ordine dal magazzino più vicino al consumatore finale, permette di ottimizzare il più possibile le tratte di consegna e ridurre drasticamente il livello di emissioni prodotte.

 

Un esempio: un e-commerce che effettua 2.000 spedizioni mensili dall’Italia alla Spagna, produrrà in anno emissioni di CO2 (0,075 kg CO2 per tonnellata-chilometro) pari a 1.350.000 kg di anidride carbonica. Il valore medio del fattore di emissione per il trasporto può variare di molto se la gestione diviene più efficiente, ottimizzando il più possibile le tratte di consegna.

 

Localizzando la gestione logistica solamente in Spagna e coordinando centralmente i processi di approvvigionamento e previsione degli ordini, le emissioni di CO2 in un anno equivarranno a 540.000 kg. Quindi emerge che risolvere la sfida dell’ultimo miglio logistico, permette di risparmiare fino a 810.000 kg di CO2 in un anno, che corrispondono a circa400 viaggi in treno da Milano a Roma eben 140 voli andata e ritorno tra Londra e Roma.

 

“Solo digitalizzare la filiera della supply chain – spiega Marco Lanzoni, CEO e founder di eLogy– può portare alla costruzione di una logistica sostenibile, implementando sempre più soluzioni green e tecnologie innovative per supportare le aziende nella loro transizione verso un e-commerce sempre più attento all’ambiente”. E prosegue “La nostra analisi ha evidenziato come portare la merce vicino al cliente, non solo minimizza l’impatto ambientale ma la localizzazione dinamica dei magazzini permette una gestione più efficiente e misurabile, anche in ottica dei costi sostenuti”.

 

Un’unica piattaforma più soluzioni

 

L’Ai ha poi un ruolo centrale in eLogy: l’intelligenza artificiale raccoglie i dati di andamento di ordini, inventario, tratte, che vengono poi utilizzati per prevedere l’evoluzione degli stessi e raccogliere informazioni preziose su come ottimizzare il lavoro. Dall’altro lato, è utilizzata nella gestione dei magazzini e nella selezione dei tragitti e dei corrieri.

 

Grazie al magazzino on demand, è possibile rimanere aggiornati in tempo reale sui processi che derivano dalle attività degli e-commerce, in particolare, per tutte quelle azioni legate alla gestione logistica e alle spedizioni. Chi acquista online si aspetta un servizio in tempi brevi, efficiente ed ora anche green.

 

 

 

La piattaforma, permette di gestire ordini e spedizioni localizzando i magazzini vicino ai clienti per ottimizzare costi ed emissioni di tragitto. L’algoritmo proprietario seleziona il corriere al miglior prezzo – la rete è internazionale – ed affida la spedizione. L’ordine appena preso in carico verrà associato ad un tracking link personalizzato, per sapere sempre dove si trova la merce. I dettagli come peso, dimensione ed indirizzi risultano facilmente visualizzabili – quelli errati vengono immediatamente individuati – riducendo al minimo il margine di errore.

 

Non solo, viene fornita ad ogni singolo utente la propria dashboard personalizzata, dalla quale si possono ottenere report e analisi ma è possibile gestire l’evento del cosiddetto carrello abbandonato. Tramite il servizio clienti, chat ed email e se lo si desidera, attivare campagne marketing personalizzate. Questa funzione non solo garantisce un aumento del grado di soddisfazione del cliente ma permette ma anche di valutare le potenzialità dello stesso.

 

Ottimizzazione delle tratte e facile tracciabilità: la sfida dell’e-commerce internazionale

 

Oramai siamo abituati a consegne veloci, precise, flessibili e tracciabili. Chiaramente è più difficile garantire un servizio di questo tipo da un confine all’altro. Nell’e-commerce internazionale, la fiducia e l’affidabilità giocano un ruolo fondamentale. Ogni paese prevede le proprie procedure, a cui è necessario conformarsi con la massima precisione.

 

Nei primi tre anni di attività eLogy ha raggiunto un fatturato di 8 milioni di euro e avviato un piano di espansione in nuovi mercati culminato con l’apertura di una filiale in Spagna, che al momento copre circa il 25% del fatturato. Prossima è l’apertura di una nuova sede in Polonia, che permetterà di raggiungere con maggiore efficienza l’Europa centrale, e aprirsi verso est.

 

Elogy permette di gestire il proprio inventario e gli ordini in maniera facile ed intuitiva in diversi mercati, grazie alla presenza di 12.000mq di magazzini in più nazioni e alla piattaforma multilingue. L’internazionalizzazione, ha permesso ad Elogy di gestire spedizioni in ben 12 Paesi nel mondo: oltre all’Italia, in Spagna, Portogallo, Francia, Germania, Romania, Stati Uniti, Canada, Australia, Belgio, Olanda e in Lussemburgo.

 

La progressiva crescita della piattaforma, porterà Elogy a rafforzare ulteriormente la sua quota di mercato anche nel resto dell’Europa e puntare oltre, fino all’America Latina. Stringendo partnership con le strutture logistiche presenti nei vari paesi, in un’ottica sempre più multi magazzino, riducendo costi, numero di spedizioni e consumi.