Mapei adotta una guglia del Duomo di Milano e, oltre a 150mila euro, mette a disposizione un laboratorio di ricerca per materiali capaci di prolungare la vita della cattedrale del capoluogo lombardo. Così il gruppo chimico dell’ex presidente di Confindustria Giorgio Squinzi diventa un grande donatori della Veneranda Fabbrica del Duomo, l’ente impegnato da 500 anni nella manutenzione della chiesa.
“Il Duomo, così come la Scala, da milanese li sento dentro”, ha spiegato Squinzi, già socio fondatore e membro del Cda del Teatro alla Scala, in occasione della scoprimento di una targa ai piedi della guglia. “E’ una delle più belle, libere e pulite”, è stato spiegato con riferimento a quella scelta, una delle 135 del Duomo: posizionata sulla Terrazza Centrale è sormontata da un giovane Santo che guarda la città. ”Abbiamo bisogno di mecenati”, ha sottolineato il presidente dell’ente, Fedele Confalonieri, ricordando che ‘Adotta una Guglia’ ha raccolto in 6 anni 7 milioni, 700mila dei quali da gente comune.