Milano si conferma la città più costosa d’Italia e la 34esima al mondo per qualità della vita, in calo di tre posizioni. Nel capoluogo lombardo, secondo il settimo rapporto di Deutsche Bank sui prezzi e gli standard di vita mondiali, che esamina l’andamento dei prezzi e della qualità della vita in 50 città del mondo rilevanti per il mercato finanziario mondiale, i prezzi per le attività dedicate al tempo libero, come cinema o abbonamento in palestra, sono più contenuti, nonostante la città sia la destinazione più costosa dopo Copenaghen e prima di Oslo per un weekend. Milanoè anche il centro dove costa meno un cappuccino rispetto alle altre città prese in esame. Economici anche i trasporti pubblici, per i quali in media al mese si spendono 42,6 dollari contro i 196,5 dollari di Londra.
Il capoluogo lombardo diventa invece più caro anche per una cena romantica al ristorante, dove costa in media circa 128 dollari, classificandosi al 15esimo posto, salendo di sette posizioni rispetto al rapporto dell’anno scorso. Aumenta anche il costo del noleggio delle auto, dove Milano compare all’ottavo posto con un prezzo giornaliero medio di 157,3 dollari, in salita di sette posizioni.
Milano è la 27esima città per variazioni nel livello dei prezzi, con un incremento dell’1,34% rispetto ai prezzi del 2016. L’Italia ha quindi scalato tre posizioni rispetto all’anno precedente, quando invece si registrò una riduzione dello 0,05 nel livello dei prezzi al consumo. In cinque anni (2012-2017) i prezzi al consumo sono aumentati del 2,90%. La città rientra invece nelle prime 20 città per la sanità (20esimo posto), il traffico (18esimo) e per il clima (16esimo).
In aumento del 12% gli stipendi mensili netti, che passano da 1.707 dollari nel 2016 a 1.904 dollari nel 2018, secondo il rapporto di Deutsche Bank. In tre anni i redditi mensili hanno segnato un aumento complessivo del 5%. La città è al 25esimo posto nella classifica degli affitti mensili più cari, che passano a 1.329 dollari nel 2018 da 1.188 nel 2017, con un aumento del 12%.
Il costo della benzina è il quarto più caro nel mondo (1,83 dollari) e in aumento del 14% rispetto al 2017. Più contenuti sono i costi per l’acquisto di un’auto utilitaria (25.153 dollari e 19esimo posto in classifica) e il prezzo dell’abbonamento mensile per i trasporti pubblici (42,6 dollari, al 35esimo posto). (AdnKronos)