I nuovi divieti di Area B “sono un provvedimento che ha un po’penalizzato le nostre imprese e i lavoratori. Noi siamo più per l’investimento sul potenziamento dei mezzi pubblici e poi magari per un piano parcheggi più forte per ridurre l’impatto delle auto sul nostro territorio”.
Così il presidente di Assolombarda, Alessandro Spada, a margine di un incontro con i candidati alle regionali lombarde promosso da Confindustria Lombardia nella sede di Assolombarda in via Pantano, ai giornalisti che gli hanno chiesto se i nuovi divieti di Area B, entrati in vigore lo scorso ottobre, hanno avuto un impatto sulle imprese.
Riguardo all’ipotesi della città a 30 km/h, Spada ha commentato: “Non penso sia fattibile in tutta la città, come è stato anche chiarito dall’amministrazione. Solo in alcune zone, quando c’è un rischio reale, come intorno alle scuole e agli ospedali è giusto limitare la velocità. Oggi abbiamo auto che hanno tecnologie importanti e andare a 30 km/h non ha senso e non porta nessun beneficio”.(MiaNews)