Si terrà martedì prossimo la prima mobilitazione nazionale dei navigator, assunti nel 2019 per aiutare i beneficiari del reddito di cittadinanza a trovare un lavoro. A Milano è in programma un presidio davanti alla Prefettura alle ore 10.30.
“I navigator, 2680 in Italia di cui 293 in Lombardia, protestano perché il 30 aprile terminerà il contratto con Anpal (Agenzia nazionale politiche attive per il lavoro), e nulla si sa del loro futuro”, spiegano i sindacati Nidil Cgil, Felsa Cisl, Uiltemp.
“Sono lavoratrici e lavoratori laureati, che hanno svolto un’accurata formazione professionale per cercare lavoro per i soggetti più deboli, sopperendo anche all’assenza di strumentazioni di supporto adeguate. In una fase in cui le preoccupazioni occupazionali sono enfatizzate dalla minaccia di conclusione del blocco dei licenziamenti, mentre permane la grave recessione economica, com’è possibile che venga lasciata senza soluzione la scadenza dei loro contratti di lavoro? Nidil Cgil, Felsa Cisl, Uiltemp chiedono “la proroga dei contratti, una riforma complessiva degli ammortizzatori sociali, la stabilizzazione di tutti i lavoratori precari di Anpal e nuove assunzioni nei centri per l’impiego”. (MiaNews)