Mancanza di tecnici nell’Industria: seconda edizione di STARTech

Torna STARTech, percorso formativo teorico-pratico promosso dal Gruppo TESYA (società che fornisce servizi avanzati e soluzioni integrate B2B in diversi settori, dalle Costruzioni, alla Logistica, alla Transizione energetica) in collaborazione con la rete delle Opere Salesiane in Europa, Gi Group, la Federazione Nazionale CNOS-FAP, CNOS-FAP Lombardia e ITS Lombardia Meccatronica.

Dopo la partenza a ottobre 2023 dall’Italia, scelta come Paese pilota, TESYA ha l’ambizione di dare al progetto un respiro internazionale.

In seguito all’assunzione dei 19 ragazzi partecipanti alla prima edizione italiana, l’iniziativa – che alla sua seconda edizione vedrà la partecipazione di circa 20 giovani neodiplomati –  si pone l’obiettivo di formare e assumere giovani tecnici per l’Industria 4.0.

 

Una risposta concreta ad un problema di complessa risoluzione nei Paesi europei, Italia compresa: quello della disoccupazione giovanile, che nel nostro Paese è al 20,8% (Istat, luglio 2024),[1] in controtendenza rispetto al dato generale sul lavoro[2] e tra i più alti nell’Unione europea[3].

Una situazione precaria che, in Paesi come il nostro, si aggiunge al mismatch tra domanda e offerta di lavoro: la mancata corrispondenza tra le competenze richieste dalle aziende e messe a disposizione dai lavoratori. Secondo le recenti stime del Sistema informativo Excelsior realizzato da Unioncamere e Anpal,[4] infatti, anche questo mese le imprese hanno avuto difficoltà a reperire il 47,2% del personale ricercato. Tra le figure più richieste figurano gli operai specializzati (65,6%) e le professioni tecniche (52,9%).

 

Le novità della seconda edizione

 

I neodiplomati sono stati selezionati da 11 regioni d’Italia: oltre alla Lombardia, figurano infatti Calabria, Liguria, Toscana, Trentino Alto Adige, Emilia Romagna, Campania, Sardegna, Piemonte, Sicilia, Veneto. Agli studenti fuori sede TESYA coprirà le spese di alloggio per tutto il periodo del corso teorico, al fine di venire incontro alle esigenze delle famiglie e alleggerire l’onere economico per chi si sposta dalla propria regione. Lo stage si svolgerà, invece, nelle diverse filiali locali del Gruppo.

Come per la prima edizione, anche il secondo ciclo di formazione vedrà il suo avvio presso l’ITS Meccatronica Salesiani di Sesto San Giovanni (Milano).

 

Partner, programma e obiettivi del progetto

 

STARTech è un progetto sviluppato da TESYA congiuntamente con Gi Group, la Federazione Nazionale CNOS-FAP, il CNOS FAP Lombardia e ITS Lombardia Meccatronica di Sesto San Giovanni che si propone, per questa seconda edizione, di introdurre giovani neodiplomati ITS alla professione di Tecnico Meccatronico Industriale con contenuti legati anche alla figura di Tecnico Meccatronico Marino: profili annoverabili tra quei tecnici specializzati inseguiti senza successo dalle aziende italiane.

 

Gi Group, la prima agenzia italiana per il lavoro, ha avuto un ruolo centrale nella ricerca e selezione dei candidati. Una sfida complessa, se si considera l’attuale carenza di giovani interessati a intraprendere il percorso per diventare tecnici, alimentata da un contesto culturale sfavorevole verso questa professione.

 

La parte formativa dell’iniziativa è invece affidata a CNOS-FAP e ITS Meccatronica. Il corso IFTS denominato “Tecniche di installazione e manutenzione di impianti elettrici civili ed industriali – Meccatronico delle macchine movimento terra” occuperà i ragazzi per 7 mesi, inquadrati con contratto di apprendistato di I livello.

 

Il programma formativo prevede un’alternanza tra ore di formazione in aula, formazione on the job e affiancamento al lavoro in azienda, finanziate dalla Regione Lombardia con la modalità prevista per l’apprendistato art. 43 D,Lgs 81/2015,  per un totale complessivo di 860 ore. Al termine della formazione, a integrazione del compenso previsto dal contratto, TESYA riconoscerà un’ulteriore borsa di studio mensile aggiuntiva del valore di 250 euro. Per rendere il percorso teorico-pratico sempre più coinvolgente e stimolante per i partecipanti, Gi Group integrerà poi la formazione tecnica con momenti di assessment, di gruppo o individuale.  TESYA ha inoltre in previsione di lanciare un terzo ciclo in Italia (sempre nell’Istituto tecnico di Sesto San Giovanni) a partire da gennaio/febbraio 2025, che coinvolgerà circa 20 studenti.

 

“STARTech è l’iniziativa con cui il Gruppo TESYA intende dare concretamente il proprio contributo per ridurre il mismatch che colpisce molti Stati europei, fra cui l’Italia. Nel nostro Paese il divario tra le competenze ricercate e offerte dai lavoratori è in costante aumento e il tasso di difficoltà di reperimento dei profili tecnici ha toccato, per il 2023, la soglia del 52,3%[5]. Si tratta di un problema a cui concorrono una molteplicità di fattori, tra cui l’inerzia di molte aziende a rendersi partecipi nel trovare una soluzione e la questione dell’inverno demografico, a cui si aggiunge la difficoltà del sistema di istruzione e formazione a rispondere velocemente alle esigenze del mercato del lavoro. La recente riforma degli Istituti Tecnici Superiori (ITS), parte integrante del PNRR e a cui sono stati destinati 1,5 miliardi di euro, mira a semplificare il modello organizzativo e didattico, da una parte aumentando il numero degli istituti e degli iscritti e, dall’altra, migliorando la qualità del collegamento con la rete degli imprenditori. Ma per far fronte nell’immediato alla mancanza di talenti, le stesse imprese devono iniziare a fare la propria parte e a lavorare al fianco e in sinergia con le istituzioni, costruendo progetti volti alla diffusione di competenze tecniche sempre più specifiche. Un approccio che fa fronte alla domanda interna di lavoro, ma che risponde anche a una questione sociale molto seria, che vede i giovani in difficoltà nel momento in cui decidono di entrare in un mercato del lavoro estremamente competitivo. Con le assunzioni della prima edizione e una seconda edizione in partenza che vede i partecipanti provenire da tutto il territorio nazionale, STARTech si candida ad essere un punto di riferimento per la formazione tecnica, con l’obiettivo di costruire il futuro del nostro Gruppo offrendo ai giovani concrete opportunità di realizzazione personale e di crescita professionale” – commenta Andrea Camera, Direttore HR del Gruppo TESYA.

 

“Quest’anno rinnoviamo la solida partnership tra Gi Group, TESYA e CNOS-FAP Lombardia con un nuovo percorso IFTS che prevede formazione post-diploma gratuita e un contratto di Apprendistato di 1° Livello. A partire dal 25 settembre daremo il via alla seconda edizione di STARTech, la proficua iniziativa che lo scorso anno ha permesso a tutti i 19 partecipanti di conseguire la certificazione di specializzazione tecnica superiore ed essere assunti a tempo indeterminato dall’azienda” – afferma Cristina Reduzzi, Division Manager Manufacturing & Industry 4.0 di Gi Group – “Questa volta sono circa 20 i giovani che hanno risposto positivamente all’opportunità di studiare, acquisire una certificazione riconosciuta a livello europeo ed entrare a far parte del Gruppo TESYA sin dal primo giorno di corso, diventando protagonisti di un settore in crescita e altamente professionalizzante. Gi Group si è dedicata con grande impegno a creare tutte le condizioni per un miglior coinvolgimento e accrescimento dei partecipanti, combinando formazione tecnico-teorica, momenti ludici, di confronto e di conoscenza di sé. In un sistema complesso come quello odierno, infatti, avere una guida per comprendere chi siamo e cosa vogliamo diventare è una risorsa preziosa. Un progetto di tale rilevanza, che avrà una nuova edizione a partire dal prossimo gennaio, ha un impatto significativo su tutti i territori in cui TESYA opera, perché contribuisce allo sviluppo di competenze e, allo stesso tempo, all’occupabilità di una fascia di età (19-25 anni) particolarmente delicata.

 

“Per CNOS-FAP Lombardia la seconda edizione del progetto STARTech, consistente in un corso post-diploma IFTS finanziato grazie all’avviso di regione Lombardia sull’apprendistato art. 43, è un significativo risultato raggiunto e, allo stesso tempo un nuovo punto di partenza. Come sempre ci succede all’inizio di ogni nuovo Anno Formativo, si lasciano gli allievi che hanno completato i percorsi formativi conclusi (in questo caso i 19 allievi della prima edizione STARTech) e si imbarcano i nuovi partecipanti al “viaggio”, con i quali si “salpa” insieme con l’obiettivo di guidarli nel mare aperto verso un nuovo porto di destinazione, da cui potranno dare il via ciascuno al proprio percorso professionale e lavorativo. L’augurio è quello di conseguire un secondo successo formativo per tutti i giovani che abbiamo la fortuna di accompagnare in questo percorso.” – aggiunge Franco Pozzi, Direttore generale CNOS-FAP Lombardia

 

“In questi anni la Fondazione ITS Lombardia Meccatronica ha deciso di investire notevolmente nei percorsi formativi IFTS in apprendistato art. 43. In particolare, grazie a questi corsi finanziati interamente da Regione Lombardia, è possibile sperimentare come ci sia una comunità responsabile per il futuro, a servizio della crescita dei ragazzi. STARTech è uno degli esempi di eccellenza di questi percorsi: abbiamo raccolto fin da subito un circuito di attori pronti a mettersi in gioco per favorire il legame tra mondo della formazione e mondo del lavoro. La risposta dei ragazzi è stata sorprendente: consapevoli di questa fiducia, hanno dimostrato di percorrere un cammino di crescita, mossi da passione e desiderio di riconoscenza. Vogliamo augurare ai nuovi in partenza la stessa esperienza di chi li ha preceduti e di non risparmiarsi nel sentirsi coinvolti da questo progetto” – conclude Raffaele Crippa, Direttore ITS Lombardia Meccatronica

 

Il corso riprende il via ufficialmente da lunedì 30 settembre, in seguito a una giornata inaugurale presso Vimodrone, sede principale del Gruppo, avvenuta il 25 settembre.

 

 

 

1 Istat (OCCUPATI E DISOCCUPATI – Luglio 2024).

2 Vedi nota 1. Secondo Istat, a luglio l’occupazione aumenta (+0,2%, pari a +56mila unità) per le donne, gli autonomi e in tutte le classi d’età, ad eccezione dei 25-34enni per i quali cala.

3 A luglio 2024 il tasso di disoccupazione giovanile nell’UE è stimato del 14,5% (Eurostat, 30 agosto 2024). Secondo Eurostat, nel 2023 in Italia si è registrato il più basso tasso di occupazione di neodiplomati o neolaureati tra i 20 e i 34 anni di tutta l’Unione europea (67,5% in Italia vs. 83,5% media europea).

4 https://excelsior.unioncamere.net/sites/default/files/comunicati/110924_com%20Excelsior_settembre24_def.pdf.

5 Excelsior Informa. I Programmi occupazionali delle imprese (2023).