Perché scegliere un mutuo a tasso fisso per la prima casa?

Stai pensando di accedere a un mutuo per acquistare la tua casa ma non sai se optare per il tasso fisso oppure per quello variabile? Il principale dubbio che puoi avere nel momento in cui stai per richiedere un mutuo riguarda se scegliere un prodotto con tasso di interesse fisso oppure variabile. Le differenze sono davvero marcate perché nel primo caso avrai a che fare con un tasso che viene deciso al momento di firmare il contratto per poi rimanere invariato per tutta la durata di del piano di ammortamento.

 

In pratica la rata da pagare ogni mese rimane sempre la stessa. Invece, con un tasso variabile l’importo mensile può oscillare in funzione di alcuni indici che dipendono dal mercato finanziario e dalle decisioni della BCE (Banca Centrale Europea). È fondamentale che tu faccia la scelta giusta per partire nel migliore dei modi e avere a disposizione uno strumento adatto per il progetto e le tue esigenze.

Perché scegliere il tasso fisso

Il mutuo con tasso fisso è la soluzione adatta per te che vuoi acquistare oppure ristrutturare la tua abitazione godendo della massima tranquillità. Innanzitutto, avrai la garanzia di rate che si mantengono costanti nel tempo per quanto riguarda l’importo. Il tasso variabile potrebbe apparire conveniente in un determinato periodo di tempo ma non avrai la certezza che per tutta la durata del piano ammortamento sarà così. Possiamo dire che il variabile potrebbe essere vantaggioso nel caso in cui quello fisso sia superiore al 3% e tu stia sottoscrivendo un piano di rimborso inferiore ai 15 anni. In tutti gli altri casi è sempre preferibile accedere a una soluzione creditizia costante nel tempo anche perchè ti permette di pianificare al meglio le tue spese e di sapere in anticipo i costi complessivi. Il rovescio della medaglia è che quando il costo del denaro si abbassa notevolmente non potrai beneficiarne. Un prodotto che potrebbe fare al tuo caso è il mutuo a tasso fisso per la prima casa con Bper. Ti offre tutti i vantaggi del tasso fisso con una serie di servizi aggiuntivi per poter gestire al meglio il mutuo.

 

Come accedere a un mutuo per l’acquisto della prima casa

Se stai pensando di acquistare la tua prima casa ossia quella in cui andrai a vivere (residenza), il mutuo rappresenta una soluzione indispensabile. Per poterlo utilizzare devi però presentare specifiche garanzie finanziarie che consentono all’istituto di credito di valutare la tua solidità economica. In funzione dell’attività svolta e della tua attuale situazione dovrai allegare al contratto dei documenti fondamentali. Nello specifico, se sei un dipendente privato o statale la procedura richiede l’esibizione dell’ultima busta paga percepita.

 

Se invece tu sei un lavoratore autonomo o libero professionista farà fede l’ultima dichiarazione dei redditi trasmessa telematicamente all’Agenzia delle Entrate. Se sei un pensionato dovrai semplicemente proporre il cedolino delle ultime prestazioni mensili ricevute. Una volta ottenuto l’ok della banca potrai decidere se optare per il tasso fisso oppure per quello variabile e scegliere l’importo tenendo conto dello specifico mutuo e il valore di mercato della casa. In linea generale la banca potrà metterti a disposizione una somma pari al valore di mercato dell’immobile di tuo interesse.

 

Non resterà che scegliere la durata del piano di ammortamento secondo le tue esigenze e fissare le modalità con cui pagare la rata mensile con relativa scadenza (inizio mese, metà mese oppure fine). Il consiglio è di comparare più mutui con le medesime caratteristiche a partire dall’importo richiesto e dalla durata del piano di rientro. In questo modo potrai conoscere anche le cosiddette spese accessorie come le imposte, l’ipoteca e la perizia.