Poste Italiane, lavori ufficio postale Boffalora sopra Ticino per servizi Progetto Polis

Poste Italiane comunica che l’ufficio postale di Boffalora sopra Ticino in Via Donizetti sarà interessato da interventi di ristrutturazione e ammodernamento per migliorare la qualità dei servizi e dell’accoglienza.

La sede, infatti, è inserita nell’ambito di “Polis – Casa dei Servizi Digital”, il progetto di Poste Italiane per rendere semplice e veloce l’accesso ai servizi della Pubblica Amministrazione nei comuni con meno di 15mila abitanti con l’obiettivo di favorire la coesione economica, sociale e territoriale del nostro Paese, superare il digital divide, sostenere il rilancio di comunità periferiche e portare i servizi della Pubblica Amministrazione.

Da oggi, per garantire la continuità di tutti i servizi per i cittadini di Boffalora sopra Ticino, Poste Italiane ha predisposto il potenziamento dell’ufficio postale di Marcallo con Casone in Via Cesare Battisti 102 aperto dal lunedì al venerdì dalle 8.20 alle ore 13.35 e il sabato fino alle 12.35, dove è disponibile anche un ATM Postamat, attivo sette giorni su sette e in funzione 24 ore su 24 per i prelievi di denaro contante e per tutte le operazioni consentite. Presso la sede postale di Marcallo con Casone i clienti potranno ritirare la corrispondenza e i pacchi non consegnati per assenza del destinatario, ed effettuare le operazioni per i titolari di conti e libretti.

A disposizione dei cittadini anche la sede di Magenta sita in Via Pusterla 33 aperta dal lunedì al venerdì dalle 8.20 alle 19.05 e il sabato fino alle 12.35, e l’ufficio postale di Bernate Ticino in Piazza della Pace aperto dal lunedì al venerdì dalle 8.20 alle 13.35 e il sabato fino alle 12.35, entrambi dotati di un ATM Postamat sempre disponibile.

La riapertura dell’ufficio postale è prevista entro la metà di settembre.

 

Poste Italiane conferma, ancora una volta, non solo la missione al servizio del sistema Paese ma anche il valore della capillarità, elemento fondante del proprio fare impresa, in netta controtendenza con il progressivo abbandono dei territori.

Dopo l’autorizzazione della Commissione Europea a fine ottobre 2022 i lavori di ristrutturazione sono stati avviati in 300 Uffici Postali in tutta Italia ed entro la fine del 2023 saranno complessivamente 1.500 i nuovi uffici Polis.