Premi e progetti internazionali: la parola a Miriam Rota

Il campionato di pesca eseguito per prima in Sinaloa in Messico è diventato globale ed è in procinto di vincere premi importanti a livello internazionale.
Oggi siamo in compagnia di Miriam Rota, una grande professionista che si è occupata in prima persona della realizzazione sul territorio mondiale di questi progetti ed ha ottenuto ormai un enorme successo a livello internazionale.
Miriam, parliamo dei tornei incentrati sull’utilizzo della plastica riciclata. Per quale scopo verrà usata?
La plastica verrà usata con lo scopo di produrre beni durevoli, utili per la società, ad esempio in Messico  verranno costruite panchine da porre negli spazi pubblici della città, in Cina sarà utilizzata per oggetti di merchandise per le spiagge, in Israele verranno costruite statue con lo scopo di abbellire la città ed in Brasile verranno realizzate bottigliette pec.
Sai dirci dove saranno realizzati i prossimi tornei? 
Per ora sono stati organizzati i tornei in Cina, Brasile, Israele ed altre località del Messico in concomitanza della giornata mondiale del riciclaggio che è il 18 Marzo; abbiamo previsto altri eventi in Sud Africa e Colombia ma abbiamo in programma di espandere i tornei in molte località europee e dell’Asia, con la speranza che diventi un evento con cadenza annuale in queste località e molte altre diventando una vera e propria ricorrenza.
Quali sono stati gli step e i processi che hai dovuto seguire per rendere globale questo evento? 
Come ben sappiamo i mezzi più importanti per poter promuovere eventi sono i social media, quindi mi sono occupata di cercare agenzie di stampa
nelle varie località dove verranno eseguiti i tornei di pesca; poi, tramite le influencer più popolari abbiamo iniziato a promuovere questi eventi in modo
da far conoscere alle persone del posto quello che sarebbe successo. In questo modo abbiamo raccolto le iscrizioni da parte dei pescatori locali che parteciperanno a questi tornei. Inoltre, per cercare aiuto nella produzione di questi eventi ci siamo appoggiati a case produttrici del luogo che ci hanno permesso di realizzarli, conoscendo nello specifico le proprie normative nazionali e i vari provider i quali ci hanno fornito i materiali per lo svolgimento.
Cosa di non meno rilievo, abbiamo ricercato le varie società che si occupano di riciclaggio della plastica per poter trasformare questa in beni utili.
Più nel dettaglio io mi sono occupata della ricerca e della produzione di tutti i processi suindicati che hanno reso possibile questi eventi.
Che obiettivo si pone in definitiva Corona? 
Corona, a parte l’obiettivo di trasformare la società nella prima azienda di distribuzione di beverage ad eliminare la plastica, ha come “missione” quella di sensibilizzare le altre società importanti a livello mondiale, di unirsi alla nostra causa per ridurre l’inquinamento ambientale e prendersi cura del nostro pianeta.