Nel 2023 le donne dominano il collezionismo d’arte internazionale

di Daniela Lauria

Per il terzo anno consecutivo, con una spesa media superiore a quella degli uomini, le donne collezioniste sono una realtà sempre più importante nel mondo dell’arte
Il 2023 segna una svolta importante nel collezionismo d’arte: le donne superano gli uomini in termini di spesa per il terzo anno consecutivo, come rivela il report di Art Basel e UBS del 2023.
L’indagine, condotta su 2.828 collezionisti ad alto patrimonio netto in 11 diverse regioni, ha delineato come ben 86% dei collezionisti prediliga acquistare opere d’arte di persona presso gallerie d’arte, mentre le fiere d’arte e le aste online vedono un calo di popolarità.
Nonostante le incertezze globali, il mercato dell’arte ha dimostrato una notevole resilienza, con vendite record nel segmento dell’arte contemporanea, forte dell’idea che l’acquisto di opere non rappresenti solo un investimento finanziario, ma un atto di passione e connessione con l’artista e il suo lavoro.
Sicuramente, però, l’aspetto più interessante è che le donne, ancora una volta, si confermano protagoniste assolute del collezionismo d’arte nel 2023.
Le donne collezioniste hanno una spesa media di $72.500, superiore a quella degli uomini, evidenziando una crescita costante rispetto al 2022.
Si identificano come “ricercatrici”, dedicandosi a un’attenta analisi prima dell’acquisto,  e dichiarano di preferire l’acquisto di persona presso gallerie d’arte, confermando la tendenza generale del 2023.
A dimostrazione di come il collezionismo d’arte rappresenti un viaggio affascinante che combina passione, cultura e opportunità finanziarie.
Le donne, con la loro crescente leadership e il loro approccio ricercato e coinvolgente, stanno plasmando il futuro di questo settore, dimostrando che l’arte è un potente strumento per esprimere identità, successo e visione a lungo termine.
Fonte: Report Art Basel e UBS 2023: URL Report Art Basel e UBS 2023