Oksana Kuzmenko, la figura del lobbysta e di come mette in contatto realtà eterogenee tra loro

Quella del lobbysta è una figura che viene spesso vista con accezione negativa del termine, ma in realtà si tratta di una figura utile perchè riesce a mettere in contatto soggetti, che possono essere pubblici o privati, provenienti da realtà eterogenee e parecchio diverse tra loro, e creare così una relazione, facendo nascere ed alimentando una rete di relazioni che riesce a facilitare le cose.

Una figura professionale quindi, specialmente poi se questa figura è rappresentata da una donna giovane e intraprendente, come nel caso di Oksana Kuzmenko, ucraina di nascita ma italiana di adozione, nel nostro paese dal 2000.

“Il payoff di Nokia, ‘Connecting People’, è quello che esattamente descrive la mia attività, è questo quello che fa il lobbysta, crea connessioni tra persone, imprese, istituzioni. Faccio incontrare le persone, le storie, le culture, i paesi che sono diversi tra loro provenendo da mondi diversi, e grazie alla mia esperienza decennale ed al mio lavoro credo di riuscirci bene. Mi rendo conto che questo termine può essere visto male, ma è esattamente questo, fare incontrare persone, attività, governi e creare relazioni per creare occasioni uniche. Pensiamo ai paesi in crescita economica che hanno bisogno di farsi conoscere sia dal punto di vista delle opportunità di investimento sia dal punto di vista turistico e culturale. I paesi vanno raccontati e fatti conoscere, anche per smontare tanti luoghi comuni. Sono la donna che mette in contatto persone, culture, popoli di mondi diversi tra loro, una donna del fare, esattamente come il payoff Nokia, ‘connecting people'”.