“C’è voluto fin troppo tempo, ma alla fine, con la legge di Semplificazione 2019 approvata a giugno da Regione Lombardia, si è trovata una soluzione di buon senso”. Alessandro Rota, Presidente della Coldiretti di Milano, Lodi e Monza Brianza, commenta così il provvedimento che rende inutile la richiesta dei permessi per gli spostamenti su strada dei mezzi agricoli.
“Dal primo gennaio 2020 – precisa il Presidente Rota – l’archivio stradale regionale diventa il riferimento unico per la circolazione delle macchine agricole eccezionali. Così, in attesa dell’aggiornamento del Codice della Strada, per le trattrici e le macchine agricole semoventi fino a 14 tonnellate non sarà più necessario chiedere le autorizzazioni alla Città metropolitana o alle Province competenti. Si tratta di uno sgravio burocratico importante e atteso da tempo dalle imprese agricole”.
“Adesso però – continua il Presidente della Coldiretti di Milano, Lodi e Monza Brianza – in collaborazione con i nostri uffici di zona, dovremo lavorare con gli enti proprietari delle strade, a cominciare dai Comuni, per far sì che comunichino al più presto alla Regione la viabilità necessaria a un corretto e agevole accesso ai campi. Solo così questa semplificazione potrà diventare realtà”.