Scioperano i benzinai dalle 22 di martedì 13 fino alla stessa ora di venerdì 16 per un totale di 4 giorni di sciopero.
La protesta è stata decisa dalle sigle sindacali FAIB, FEGICA e ANISA, rappresentanti i gestori autostradali a seguito dell’ipotesi di un decreto ministeriale che rende ardua la competizione dei benzinai autostradali rispetto a quelli della viabilità ordinaria, essendo gli stessi soggetti a costi molto più elevati.
Dal comunicato si legge:
il decreto non prevede alcuna razionalizzazione della rete per una maggiore efficienza e ripropone un sistema di imposizione di royalty ad esclusivo vantaggio della rendita di posizione dei concessionari. non contiene una riforma regolatoria che possa consentire recupero di economicità finalizzato ad abbattere la differenza abnorme di prezzi tra viabilità ordinaria e autostradale, viola le norme di settore poste a tutela della continuità delle gestioni e dei livelli occupazionali.
L’agitazione avrà inizio dalle 22 di martedì 13 dicembre fino alle 22 di venerdì 16 dicembre lungo tutta le rete autostradale.
Non saranno coinvolte nello sciopero le aree di servizio con servizi di ristorazione, le classiche aree “Autogrill”, che rimarranno regolarmente aperte.
Ma attenzione: gli autogrill coprono solo una parte molto ristretta della rete autostradale, sono tantissimi i lunghi tratti coperti esclusivamente dalle aree di servizio tradizionali che rimarranno chiuse durante tutto lo sciopero.
Nel qual caso gli automobilisti saranno costretti ad uscire all’uscita più vicina, recarsi presso una pompa di benzina tradizionale e solo a quel punto rientrare nel percorso autostradale in caso di lunga marcia.