MetaQube, il commerciale multimediale al servizio delle imprese

a cura di Agostino Marotta

Negli ultimi anni il settore del terziario ed in modo particolare quello dei servizi alle imprese è quello che ha avuto il maggiore tasso di espansione.

In particolare il settore dei servizi alle imprese ad alto valore aggiunto, e precisamente quello legato agli aspetti dell’Information Communication Technology sta diventando uno dei settori trainanti del comparto economico.

A prova di ciò, quello dei servizi ICT alle imprese è uno dei settori con più alta natalità di imprese dedicate, e con un tasso di presenza di start up superiore alla media.

Una delle imprese che maggiormente ha saputo distinguersi in questo particolare settore è MetaQube, fondata poco più di 2 anni fa da Stefano Calabrese, che ha come mission fornire alle imprese un livello di servizio integrato, andando a focalizzarsi prevalentemente nelle funzioni commerciale, marketing e comunicazione, funzioni che stanno diventando ad intensità tecnologica sempre crescente.

“Oggi MetaQube ha un livello di eccellenza nel campo del commerciale multimediale, ossia l’utilizzo di tecnologia innovativa come le immagini 3D per illustrare le peculiarità ed il valore aggiunto dell’azienda, attraverso lo strumento della diretta streaming. Siamo in un mondo dove le tecniche di vendite tradizionali sono desuete, molte aziende sono ancora ferme alla brochure cartacera ed al sito vetrina, noi interveniamo per focalizzare meglio quelli che sono le peculiarità aziendali e quelli che possono diventare un vero fattore di successo, teniamo presente che le piccole e medie imprese hanno un budget limitato per le leve di marketing, comunicazione e commerciale, quindi diventa cruciale il momento dell’incoming, sia esso b2c (verso il consumatore finale) o b2b (un’altra impresa della stessa filiera), il commerciale multimediale interviene su questo punto, presentando l’azienda ed i modelli applicativi dei prodotti che essa vende, evidenziandone le peculiarità e le caratteristiche uniche. Vediamo come si è evoluta in questi anni la televisione, in particolare nella produzione video, in pochi secondi si riesce a trasferire una quantità di informazioni significativa. Ovviamente il video da solo non basta, c’è bisogno di un conduttore che interagisca con il pubblico target. Uno specifico target, non il pubblico in generale come nelle televendite.”

D. Lo strumento principe è quello della diretta streaming, quindi della videoconferenza.

R. “La videoconferenza è lo strumento più utilizzato a livello corporate, perchè genera tanti vantaggi, soprattutto abbatte le barriere spazio-temporali, noi in una sola giornata riusciamo a fare 6 incoming commerciali multimediali in tutta Europa. Non solo, abbiamo una comunicazione della vendita centralizzata, senza intermediari commerciali sul territorio, intermediari che spesso impongono la loro politica che magari è anche in contrasto con quella dell’azienda, causando situazioni di potenziale conflitto. Possiamo anche arrivare a siglare un contratto da remoto. Inoltre registrando ogni incoming abbiamo anche un database video che può servire anche da elemento di partenza per poter risolvere eventuali criticità. Questo porta a rivoluzionare la comunicazione aziendale, aumentandone l’efficacia e rendendola personalizzata ed adatta a tutte le imprese, anche e soprattutto a quelle che non vendono prodotti finiti ma componentistica. Il valore aggiunto si trova proprio qui, non nel prodotto ma nella soluzione. Saperlo promuovere vuol dire successo per l’impresa. E per fare questo c’è bisogno di un professionista, qui interveniamo noi.”

D. Quali altri servizi fornite?

R. “Facciamo anche attività di formazione ai commerciali, insegnamo loro a diventare commerciali multimediali, a saper gestire gli strumenti video, a gestire anche gli aspetti esperienziali ed emozionali. Siamo gli unici al mondo a presentare i prodotti in questo modo nel settore b2b. Lo streaming è un settore in espansione. Come gli influencer propongono i prodotti sui social, così l’impresa stessa può rendersi influencer di sè stessa puntando sul valore aggiunto dei suoi prodotti.”

D. Tutto questo presuppone un lavoro a monte.

R. “Kotler divide il marketing in analitico, strategico ed operativo, quindi si parte con l’analisi dettagliata dei punti di forza e debolezza dell’azienda, dove si può intervenire, quali sono le opportunità del mercato, quali sono i target, infine si arriva a costruire i contenuti multimediali personalizzati per una strategia commerciale multimediale. Tutto questo con una metodologia definita e specifica. Abbiamo risultati sorprendenti, meglio anche degli incontri in presenza. Che non non escludiamo, ma riteniamo possa essere complementare. Ribadisco che il video da solo non basta, serve un professionista in grado di interagire con il target di riferimento.”

D. Posto che siamo di fronte ad una nuova visione del commerciale, ci sono settori specifici a questo tipo di strategia?

R. “La comunicazione aziendale è in continua evoluzione, sia dal punto di vista tecnologico, sia dal punto di vista strategico. Io non vedo limiti ai settori aziendali, la figura del commerciale multimediale può andare bene ad esempio anche per il food, anche se non c’è ancora la possibilità di assaggio, si tratta comunque di un settore dove si è venduto tantissimo attraverso i social. Il tasting comunque può essere effettuato inviando il prodotto sul posto in modo da poter essere assaggiato durante l’incoming commerciale multimediale. La Pmi è il nostro interlocutore privilegiato per fare in modo che le strategie di comunicazione e di vendita vadano di pari passo. Non da ultimo, lo strumento del commerciale multimediale è un fattore incredibile di velocizzazione, possiamo fare anche dei product test su prodotti non ancora commercializzati. Stiamo attuando una vera e propria rivoluzione della Pmi. Il futuro sarà la costruzione di una sales room in ogni azienda (bastano 6 metri quadrati), una finestra dell’azienda sul mondo. Ciliegina sulla torta, l’abbattimento di barriere spazio-temporali dell’incoming commerciale multimediale è anche un fattore di sostenibilità, si risparmia tempo, costi di spostamento e quant’altro”.

MetaQube Srl