Taxi, Unione Artigiani: atteggiamento più collaborativo del Comune, ora si lavori insieme.

Tassisti aderiscono allo sciopero nazionale dei taxi proclamato dalle 8 alle 22 nel primo giorno dell'introduzione del nuovo Dpcm, Milano, 6 novembre 2020.ANSA/Mourad Balti Touati

“Abbiamo accolto con grande piacere l’approccio collaborativo da parte dell’’assessora alla mobilità Arianna Censi e del suo staff. Se l’’amministrazione comunale, come sembra, ci considererà come una risorsa per la città e non un nemico da combattere – ha commentato il coordinatore dei taxisti di Unione Artigiani Pietro Gagliardi che ha partecipato al cosiddetto “Tavolo di Coordinamento” con le altre associazioni di categoria e la Giunta –  si aprono finalmente le condizioni per lavorare insieme alla risoluzione dei problemi. Attendiamo nelle prossime ore il pacchetto di proposte migliorative del servizio Taxi elaborate dall’assessorato che inizieremo a valutare immediatamente. Fra 15 giorni ci sarà una nuova convocazione della Commissione. Abbiamo messo un punto su tutto il pregresso e ora ci apprestiamo ad avviare una nuova stagione di collaborazione. Ci sono alcuni provvedimenti immediatamente attuabili dal Comune con un semplice atto amministrativo, come ad esempio l’ampliamento del monte ore familiari che potrebbe salire da 12 a 16 ore al giorno. Con una firma aumenteremmo subito l’offerta di taxi in città”.