Poco meno di un anno fa Trenitalia stava per lanciare il primo collegamento Frecciarossa tra la stazione di Milano Centrale e la Gare du Lyon di Parigi. Era il 18 dicembre 2021 e ad oggi i numeri testimoniano che sono stati molti gli italiani che hanno potuto beneficiare dell’offerta Frecciarossa.
I dati raccolti da Trainline, piattaforma europea indipendente per la prenotazione di biglietti dei treni[1], testimoniano infatti una crescita del 291% tra le prenotazioni effettuate durante l’ultimo trimestre 2021 (5 settembre – 4 dicembre 2021) e quelle effettuate negli ultimi tre mesi di quest’anno (4 settembre – 3 dicembre 2022) sulla tratta Milano-Parigi.
Un incremento che ha portato anche a un’evoluzione positiva nel prezzo dei biglietti: sulla tratta che collega il capoluogo milanese alla Ville Lumière, le tariffe si sono abbassate del 17%. Nel 2022 il prezzo medio è stato di €68, mentre nel 2021 di €82, con una ripartizione netta dei passeggeri viaggianti in classe Standard (79%) e in Prima classe (20%).
Secondo i numeri raccolti da Trainline, non è solo l’intera tratta ad interessare i viaggiatori italiani, ma anche collegamenti interni come Lione-Parigi e Chambéry-Parigi, i quali risultano essere due tra le tratte più frequentate nel 2022.
Tra le date in cui si sono registrate maggiori prenotazioni quest’anno c’è il 7 dicembre, complice soprattutto l’appena conclusosi Ponte dell’Immacolata. Seconda e terza data più prenotate sono state il 14 e 15 aprile, giovedì e venerdì santo che hanno anticipato la Pasqua quest’anno.
Dando infine un’occhiata alla nazionalità dei passeggeri che viaggiano di più su questa tratta ci sono naturalmente italiani e francesi (rispettivamente il 53% e il 34%), ma anche una piccola parte di viaggiatori provenienti dal Regno Unito (6%) e dagli Stati Uniti (3%).
“A dicembre 2021 siamo stati la prima piattaforma indipendente ad offrire la possibilità di confrontare e acquistare i biglietti per i collegamenti Frecciarossa Milano-Parigi offerti da Trenitalia, siamo stati quindi i primi rivenditori a focalizzarci sulla tratta” commenta Andrea Saviane, Country Manager di Trainline per l’Italia. “Dopo poco meno di un anno possiamo affermare che la nostra scelta è stata ripagata, come dimostrato dalla crescente domanda nei viaggi in treno transnazionali; inoltre la sempre maggiore competizione sul mercato ferroviario sta avendo effetti positivi anche sul costo dei biglietti, rendendoli sempre più accessibili e convenienti per tutti” conclude Saviane.