Dopo il successo di “Work4Integration“, Fondazione Soleterre avvia il nuovo progetto “Enterprise4Integration“ a sostegno delle micro-imprese o delle imprese individuali guidate da cittadini migranti nella provincia di Milano e di Monza e Brianza.
Il progetto, finanziato da JPMorgan Chase Foundation, è realizzato in collaborazione con l’Unione Artigiani di Milano e di Monza-Brianza, Singa Italia, PerMicro e Fondazione Sodalitas.
Il progetto è stato presentato oggi a Milano, presso la sede direzionale dell’Unione Artigiani, via Doberdò 16 (Mm1 Villa S. Giovanni), alla presenza di Lorenzo Alfieri, amministratore delegato di J.P. Morgan Asset Management Italia.
“In Europa i migranti, rispetto ai nazionali, hanno una maggiore propensione a creare un’impresa commerciale – ha spiegato Claudio Vettor, responsabile organizzativo di Unione Artigiani -. In Italia, in particolare, essi rappresentano un importante fetta del settore artigianale: secondo gli ultimi dati diffusi da Unione Artigiani (2018), nella provincia di Milano e di Monza e Brianza, 20.996 imprese artigianali individuali sono guidate da migranti, il 29% del totale (73.234). La percentuale di crescita delle imprese artigiane dei migranti in queste aree è impressionante: + 36% negli ultimi 6 anni.”
“L’imprenditorialità rappresenta un modo efficace per promuovere l’integrazione nel mercato del lavoro dei cittadini dei paesi terzi, che costituiscono una importante risorsa – ha rimarcato il segretario generale dell’Unione Artigiani, Marco Accornero -. Per tale ragione, mediante il progetto “Enterprise4Integration”, Soleterre e Unione Artigiani offrono agli imprenditori stranieri una serie di servizi finalizzati a supportarli nello sviluppo delle proprie attività, all’insegna del pieno rispetto delle regole“.
Nel corso di 24 mesi, il progetto si propone infatti di sostenere 60 imprenditori migranti nell’affrontare problematiche burocratiche, legali e amministrative e di coinvolgere 60 imprenditori e 30 aspiranti imprenditori in un processo di formazione per lo sviluppo del proprio business o di incubazione per nuove idee imprenditoriali.
“Entreprise4Integration” prevede:
– Attività di orientamento e informazione;
– Programma di sostegno all’imprenditorialità (formazione, incubazione, supporto per accesso al credito);
– Rafforzamento del capitale sociale, attività di mentoring e networking;
- Supporto multidisciplinare agli imprenditori migranti, rafforzamento delle soft skills e servizi specifici per donne imprenditrici.
Apprezzata la testimonianza di Elmallah Hani Omar Ahmed, titolare della ditta artigiana milanese Ice Man.
““Enterprise4Integration” rappresenta una vera anomalia positiva nell’attuale scenario economico politico – ha commentato Damiano Rizzi, presidente di Soleterre -. Guardando ai dati ISTAT il 2018 è stato caratterizzato da un calo costante della fiducia dei consumatori e delle imprese in tutti i settori economici. Tale trend, che di certo non incoraggia la creazione di nuove imprese, sembra invece non essere considerato come un ostacolo per chi mi piace pensare stia mettendo tra sé e la realtà un riscatto sociale che passa anche attraverso il lavoro e sembra capace di modificare la realtà stessa.”
“I dati parlano chiaro – ha aggiunto Elena Zucchetti, counsellor di Soleterre -: nonostante lo scenario economico e il clima politico di “caccia alle streghe” che crea grande confusione rispetto al tema migratorio, ci sono moltissimi cittadini migranti capaci di fare impresa a Milano e in Brianza, terre per antonomasia legate alla costruzione di un’identità individuale e sociale legata al lavoro. L’augurio per tutti loro è di avere il maggiore successo professionale e umano possibile“.
“Da sempre Fondazione Sodalitas è impegnata nell’avvicinare i giovani al mondo del lavoro attraverso partnership multi-stakeholder – ha aggiunto Franco Vannini, fondatore volontario di Fondazione Sodalitas -. In una realtà sempre più multiculturale, siamo lieti di aderire a “Enterprise4Integratio’ per supportare l’avvio e il consolidamento di imprese guidate da cittadini stranieri“.
Per Stefano Rovelli, partnership manager di Singa Italia “il progetto Enterprise4Integration rappresenta il culmine di diversi anni di esperienza di SINGA nel supporto agli imprenditori immigrati in tutta Europa e siamo entusiasti di potervi partecipare assieme ai nostri partner, con i quali formiamo una rete di supporto innovativa e ben strutturata. Siamo sicuri i futuri imprenditori sfrutteranno al massimo l’occasione e non vediamo l’ora di poter vedere nuove imprese nascere e crescere in tutta la provincia di Milano, dando l’occasione ai nuovi arrivati nel paese di mettere a frutto tutte le proprie competenze ed aspirazione e sentirsi parte attiva e vibrante della nostra società”.
“La nostra mission – ha concluso Roberto Aresu, responsabile Area Lombardia di PerMicro – consiste nel favorire l’inclusione sociale e finanziaria attraverso l’accesso al credito di soggetti non bancabili. Abbiamo deciso di supportare il progetto “Enterprise4Integration” per contribuire alla proposta di servizi rivolti ai potenziali imprenditori migranti del territorio affinché, attraverso un buon sviluppo del progetto d’impresa, vi sia un arricchimento reciproco dell’individuo e del territorio“.