UPS (NYSE:UPS) ha annunciato oggi la pubblicazione del 18° Rapporto Annuale di Sostenibilità “Acceleriamo sulle soluzioni sostenibili”. Il rapporto digitale è completamente interattivo e analizza le azioni attuate nel corso del 2019 per progredire nel raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità fissati da UPS per il 2020 e il 2025 in linea con la strategia aziendale.
Degno di nota è il superamento di quattro obiettivi un anno prima del termine fissato, ovvero:
- 123,8 milioni di dollari di contributi benefici;
- 21,7 milioni di ore di volontariato donate dai dipendenti;
- 15,4 milioni di alberi piantumati;
- riduzione del 3,1% della frequenza degli incidenti automobilistici.
“Nel 2016 UPS aveva fissato gli obiettivi di sostenibilità per gestire il proprio impatto ambientale, sviluppare programmi di sicurezza che fossero un riferimento per il settore e rafforzare le comunità in cui è presente e opera”, ha precisato Suzanne Lindsay-Walker, Chief Sustainability Officer (CSO) e Vice President of Environmental Affairs di UPS. “Riteniamo che i consumatori e gli stakeholder abbiano il diritto di ricevere i dati più attendibili relativi alla nostra performance di sostenibilità. Ecco perché siamo tra i leader del settore in termini di completezza della rendicontazione sulla sostenibilità e di trasparenza in linea con gli standard globali”.
UPS integra inoltre la reportistica rivolta agli investitori introducendo per la prima volta il Rapporto basato sugli standard SASB (Sustainability Accounting Standards Board). Questo documento permette agli investitori di comparare più facilmente le aziende di un settore o settori diversi, oltre a evidenziare l’impegno di UPS nel continuare ad allineare gli imperativi di business con le strategie di sostenibilità, inclusi gli sforzi costanti dell’azienda nell’ambito dei carburanti alternativi.
Nell’ultimo decennio UPS ha investito oltre 1 miliardo di dollari in carburanti alternativi e veicoli tecnologicamente avanzati, oltre che nelle infrastrutture di supporto. Ad oggi UPS è il maggiore utilizzatore di gas naturale rinnovabile nel settore dei trasporti e dispone di una flotta specializzata di oltre 10.300 veicoli tecnologicamente avanzati che impiegano carburanti alternativi.
Recentemente UPS ha annunciato piani per acquistare oltre 6.000 camion a gas naturale nel corso del 2022. A gennaio UPS ha anche reso noto un investimento in Arrival, start-up tecnologica con sede nel Regno Unito, da cui si è inoltre impegnata ad acquistare 10.000 veicoli elettrici.
La Fondazione UPS supera gli obiettivi
Operando in linea con i programmi di sostenibilità di UPS, la Fondazione UPS supporta gli obiettivi ambientali e sociali e oggi ha anche annunciato che UPS ha superato gli obiettivi relativi alla piantumazione degli alberi e alle ore di volontariato donate dai dipendenti. Dal 2015 sono stati oltre 15,4 milioni gli alberi piantati in 58 Paesi, contribuendo ad assicurare alle generazioni future fonti di cibo, posti di lavoro, aria pulita, nonché protezione contro calamità atmosferiche, eventi climatici ed erosione. Questo traguardo è il risultato della partecipazione dei dipendenti UPS e del loro contributo a primarie organizzazioni ambientali no profit supportate dai finanziamenti stanziati dalla Fondazione UPS, come ad esempio Arbor Day Foundation, The Nature Conservancy, Earth Day Network, Keep America Beautiful, National Park Foundation e World Wildlife Fund.
Parallelamente UPS ha anche superato l’obiettivo relativo alle attività di volontariato dei dipendenti grazie all’incremento del 60% delle ore donate rispetto al 2011, per un controvalore di oltre 533 milioni di dollari in favore di migliaia di organizzazioni no profit a livello internazionale. Recentemente UPS è stata nominata tra i vincitori 2020 di The Civic 50 by Points of Light, la principale organizzazione al mondo specializzata nei servizi di volontariato. UPS è stata riconosciuta tra le 50 aziende statunitensi maggiormente attente alla comunità.
Sempre nell’ambito della responsabilità sociale, UPS ha adottato misure volte a contrastare la diseguaglianza sociale mobilitando il personale e il proprio network di organizzazioni no profit per raggiungere risultati concreti. Tra i nuovi impegni mirati si annoverano il supporto alle normative contro i crimini d’odio, il finanziamento di programmi per favorire l’occupazione, l’educazione, le piccole imprese, il sostegno alle riforme, oltre allo stanziamento di un ulteriore milione di ore di volontariato donate dai dipendenti UPS per sostenere programmi educativi e di tutoraggio per le comunità di colore in difficoltà.
Sin dal 2003, forte del suo ruolo di leader in termini di sostenibilità d’impresa, UPS pubblica annualmente il Rapporto di Sostenibilità, che dal 2009 è certificato ogni anno da auditor esterni. Nel 2011 UPS ha completato la prima valutazione di materialità e porta avanti un approccio basato sulla trasparenza, adottando un sistema di rendicontazione in linea con il livello di completezza richiesto nell’ambito dei GRI Standard. Il GRI Content Index separato, verificato esternamente da Deloitte & Touche LLP, offre informazioni relative all’approccio alla gestione della sostenibilità, ai dati e alle politiche di UPS.
Per consultare l’ultimo Rapporto di Sostenibilità di UPS cliccare qui.