Oltre cento milioni di maggiori spese verranno finanziati dal Comune di Milano attraverso la variazione di Bilancio: 25 milioni serviranno per il trasporto pubblico locale, 15 milioni sono per il Welfare, 5 milioni per l’Educazione e altrettanti per la Cultura. Lo prevede la delibera di assestamento, presentata oggi ai consiglieri comunali dall’assessore al Bilancio e Patrimonio, Emmanuel Conte. Lo comunica Palazzo Marino.
“Nel bilancio di previsione – spiega Conte – siamo stati costretti a una ricomposizione della spesa corrente per circa 100 milioni a causa dei rincari energetici, del rialzo dei tassi di interesse e del canone di M4. Grazie a una gestione dinamica dei conti, ad una amministrazione attenta del debito, al monitoraggio costante delle entrate e all’efficientamento della spesa riusciamo a garantire tutti i servizi necessari alla città. Nonostante il difficile contesto macroeconomico, con questa manovra tutte le Direzioni tornano ad avere il budget in linea con il consuntivo 2022”. La variazione di Bilancio, che passerà ora la vaglio dell’Aula per essere approvata entro il 31 luglio, comporta adeguamenti in aumento degli stanziamenti di spesa per complessivi 104,6 milioni, necessari per integrare principalmente la spesa relativa al trasporto pubblico locale, alle politiche sociali, alla polizia locale (8,5 milioni in più), al personale (6,34 milioni), ai Municipi (2,43 milioni). Relativamente al Welfare, 10,6 milioni vengono destinati alle rette di ricovero per minori e anziani, 1,65 milioni per l’assistenza domiciliare per gli anziani, 2,6 milioni per i servizi residenziali per i disabili. Alla Direzione Giovani e sport sono destinati 4,9 milioni per contributi ad associazioni e imprese e 1,7 milioni per contributi all’attività sportiva e agli eventi.
“Il contesto volatile di entrate e spese – spiega Conte – ci costringe ad un esercizio faticoso di resilienza, composto anche da una attenta gestione finanziaria. Non possiamo trascurare nessun aspetto. Negli ultimi due anni siamo stati penalizzati per i minori trasferimenti dopo la pandemia, quest’anno dalle maggiori uscite dovute a rincari, inflazione e rialzo dei tassi di interesse. L’equilibrio di bilancio di parte corrente viene raggiunto principalmente attraverso l’applicazione dell’avanzo di amministrazione 2022, pari a 94 milioni di euro. Altri 31 milioni di avanzo vengono usati per estinguere anticipatamente mutui a tasso variabile, diventati particolarmente onerosi: continuiamo a cercare di rendere meno rigida la spesa lavorando sul debito”.
Sulla parte corrente, si segnalano minori entrate rispetto alle previsioni per 26,7 milioni di euro dal servizio di sosta a pagamento e per 20 milioni di euro dalle sanzioni al Codice della strada. Fra le maggiori entrate, 6,8 milioni in più di dividendi di A2a e una cedola straordinaria di Sea per 16,4 milioni. Riguardo agli investimenti, “si tratta di un assestamento importante – sottolinea Conte – con l’applicazione di quasi 300 milioni di euro di avanzo di amministrazione in conto capitale. Cominciamo a toccare con mano quello che possiamo fare con i Fondi del Pnrr. Evidenziamo anche nell’assestamento la vera visione della città del 2030. Il piano degli investimenti è un obiettivo nostro come a livello nazionale”. Tra le principali opere finanziate in aumento, gli adeguamenti antincendio delle linee metropolitane M1, M2 e M3 per 94 milioni di euro, la riqualificazione del Palazzo del Capitano in piazza Beccaria per 25 milioni di euro, la manutenzione straordinaria di via San Romanello 34 (12,9 milioni) e la riqualificazione del cavalcavia Bussa (6 milioni). Vengono anticipate al 2023 le opere per nuovi ascensori sulle linee M1 e M2 (19,7 milioni), per i laboratori della “Magnifica Fabbrica” del Teatro alla Scala (25 milioni) e per la scuola secondaria di via Sarca (11 milioni).(MiaNews)