Contrasto alla povertà e aiuto concreto alle realtà del ‘terzo settore’ per la presa in carico dei senza fissa dimora. Con questo importante obiettivo l’assessore regionale al Welfare, Guido Bertolaso, ha incontrato oggi a Milano, alcune realtà che si occupano di accoglienza e assistenza.
Prima tappa alla Fondazione ‘Fratelli di San Francesco d’Assisi’ di via Bertoni, che oggi gestisce sette comunità presenti nella città metropolitana di Milano. Tra le aree di intervento principali c’è il sostegno alle Comunità di accoglienza per minori stranieri non accompagnati. L’assessore ha discusso con i volontari e il presidente, fra Clemente Moriggi, delle attività dell’associazione, in particolare, accoglienza a minori e adulti, mensa e poliambulatorio medico.
Secondo appuntamento all”Opera San Francesco per i Poveri’, la realtà fondata dai Frati Cappuccini, che dal 1959 assicura ai poveri assistenza gratuita e accoglienza. Bertolaso si è recato nella sede di via Antonello da Messina (l’altra è in viale Piave) ed ha incontrato medici, volontari e il presidente fra Marcello Longhi. L’Osf fornisce quotidianamente
pasti caldi, docce e garantisce anche visite mediche e medicinali gratuiti.
Il terzo incontro è avvenuto alla Casa della Carità associazione che promuove accoglienza, cultura, prendendosi cura delle persone, bambini e famiglie che si trovano in gravi difficoltà. L’assessore ha discusso delle problematiche del settore con il presidente onorario don Virginio Colmegna che ha guidato la ‘Casa’ dal 2002 a febbraio 2023, quando il ruolo di presidente è stato assunto da don Paolo Selmi, su mandato dell’arcivescovo di Milano Mario Delpini.
UN BANDO PER AIUTARE LE ASSOCIAZIONI CHE SI OCCUPANO DEI ‘SENZA FISSA DIMORA’ – Guido Bertolaso, accompagnato del direttore generale del Welfare di Regione, Giovanni Pavesi, e dal DG di Ats Milano, Walter Bergamaschi, nel corso dei vari incontri ha ricordato che la Giunta regionale ha approvato recentemente una delibera che ha l’obiettivo di prevenire il diffondersi di malattie infettive dei ‘senza fissa dimora’ sul territorio del Comune di Milano aiutando concretamente le associazioni del territorio che si occupano di questo delicato e importante settore. Così, Regione Lombardia ha messo a disposizione 1 milione di euro destinandoli all’Ats Milano che, a breve, pubblicherà una manifestazione d’interesse. Potranno partecipare le associazioni del ‘Terzo settore’ con determinati requisiti, per garantire, ai soggetti da prendere in carico, la corretta segnalazione delle malattie infettive e i servizi di prevenzione, gestione e profilassi.
Le associazioni che si aggiudicheranno il bando si impegneranno a formare i propri medici, infermieri e altri professionisti sanitari; a realizzare campagne di screening infettivologico; a garantire in ogni visita azioni di counselling dedicato e una attenta analisi del paziente in collaborazione con le ASST di riferimento.
“Ho avuto modo di incontrare le realtà che quotidianamente si occupano degli ultimi – ha detto l’assessore Bertolaso – e ho visto con quanta umanità, professionalità e amore, si occupano di accoglierli e offrire un pasto caldo. Ho confermato che troveranno sempre in Regione Lombardia un interlocutore attento e sensibile”. (LNews)