Sulla Ztl serale a Milano al quartiere Isola dal 2022 la decisione del Comune con l’assessore a Mobilità e Lavori pubblici Marco Granelli è stata presa senza alcun confronto. Lo rileva Marco Barbieri, segretario generale di Confcommercio Milano: “Ci saranno anche stati, chissà quando, incontri a livello di Municipio – afferma -. Peccato che su quest’iniziativa, così impattante in un’area cittadina di grande rilievo dal punto di vista commerciale, l’assessorato competente si sia ben guardato dal farsi vivo. Con noi, con il Distretto del Commercio dell’Isola – ignorato – con gli operatori. Vedo che in questo periodo a Palazzo Marino va di moda il ‘doppiopesismo’: decisionisti per l’Isola nel peggior stile inaugurato in epoca Covid con le piste ciclabili e, invece, totalmente silenti ed attendisti (da tre anni) per l’isola pedonale richiesta da operatori commerciali e residenti in via Ascanio Sforza sul Naviglio Pavese”.
“Auspichiamo – conclude Barbieri – che questo modo di agire, da parte del Comune, venga accantonato al più presto. La città, con un traffico ridotto per l’emergenza Covid, sta già scontando i guasti di interventi viabilistici improvvisati. La nuova futura Ztl all’Isola per ora sembra avere un solo significato: fare cassa. Non sappiamo se sono state compiute analisi specifiche d’impatto del provvedimento e se si sono tenute presenti tutte le tipologie d’attività commerciali. Speriamo che questa Ztl non significhi desertificare un quartiere vivo”. (MiaNews)