Strutture poligonali a forma di iceberg, grandi orsi polari e l’Albero dei Ghiacci accompagneranno gli spettatori nel cuore verde della Biblioteca degli Alberi di Milano a Portanuova (tra piazza Gae Aulenti e il quartiere Isola) da venerdì 18 alle 18 (fino al 17/01) per l’installazione visiva e sonora ILLUMINA – Storie di Natura e Luce ideata e curata da AADV Entertainment, con il sostegno di Enel.
Illumina è un’installazione creativa che coinvolgerà i visitatori nella magia dei paesaggi artici, portando nell’area verde più iconica di Milano, la bellezza di una Natura da salvaguardare. È un’opera visiva e sonora realizzata senza sprechi: strutture poligonali imponenti a forma di iceberg emergono dalle zone verdi, lo spazio circostante si specchia sulle superfici scultoree e riflettenti di grandi orsi polari, giochi ed effetti di luce creano atmosfere suggestive e sullo sfondo i suoni della natura delle regioni più fredde del globo. Ad accogliere i visitatori all’ingresso di quest’ambientazione l’Albero dei Ghiacci, una costruzione poliedrica dai profili luminosi ispirata ai boschi del profondo Nord, che nella stagione invernale si ricoprono di un manto bianco e cristallino di spessa coltre di neve. L’Albero dei Ghiacci rientra nell’iniziativa Il Natale degli Alberi, a cura del Comune di Milano. “Forse quella contro il cambiamento climatico sarà una lotta che non finirà mai, ma quel che conta è che l’inversione di rotta sia iniziata”. Così Erica Iop, Chief Strategy Officer dell’agenzia, ha raccontato la sfida che ha portato la nascita di un’opera rappresentativa di un tema urgente, concepita senza sprechi e con materiali destinati al riciclo e al riutilizzo. In linea con il concept del progetto è Enel che, in qualità di Presenting Sponsor, promuove questa prima edizione di ILLUMINA nell’ambito del programma #EnelInCircolo, un percorso fatto di iniziative e progetti attraverso i quali si impegna a concretizzare la sua idea di “economia circolare” contribuendo ad un futuro più sostenibile, innovativo e smart.
“Tutti gli scarti generati – hanno spiegato gli organizzatori – dalla lavorazione dei materiali impiegati nell’opera sono stati riutilizzati e diventati parte dell’installazione stessa”. A fine evento, inoltre, i manufatti saranno resi disponibili al riutilizzo in altri contesti con l’obiettivo di proseguire l’iniziativa di sensibilizzazione. Metafora di un messaggio importante, quello dell’attenzione alla battaglia che si combatte ogni giorno per la salvaguardia dell’ambiente, l’installazione si erge imponente e inaspettata, al centro di una Milano energica e coraggiosa, pronta a guardare al futuro in maniera più green e sostenibile. L’evento è organizzato in collaborazione con BAM – Biblioteca degli Alberi Milano, un progetto della Fondazione Riccardo Catella.