La sharing economy sta rivoluzionando anche il mondo del turismo.
Tra le varie opzioni, la formula del turismo collaborativo è quella che offre opportunità di risparmio, favorendo l’incontro e la conoscenza tra persone accomunate dalla stessa passione.
Guido Tour sharing è una startup a vocazione sociale che propone un servizio unico ed al passo coi tempi: tour guidati alla scoperta dei luoghi di elevato interesse storico e culturale, con un costo per partecipante che varia dinamicamente in funzione delle adesioni. Un tour sharing che consente agli appassionati di arte e cultura di visitare una città oppure un museo, condividendo la spesa ed i momenti di socialità con altri viaggiatori.
In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio 2018, lo scorso weekend ha preso il via il progetto #patrimonioinprimafila, un contest fotografico animato grazie alla partecipazione attiva di AITB, l’Associazione Italiana Travel Blogger, scelta da Guido Tour sharing come partner di valore nell’ambito dello storytelling qualificato del viaggio culturale.
Firenze e la Siena medievale le tappe che hanno impegnato visitatori e blogger nel corso del weekend promosso dal MiBACT: gli scatti più coinvolgenti saranno premiati da Guido Tour sharing con tour ed altri servizi gratuiti.
«Siamo felici di poter contribuire a questo interessante progetto che ha come tema “l’arte di condividere”» – spiega Monica Nardella, Presidente di AITB – «il tour sharing è un format innovativo che avvicina alla cultura un pubblico ampio e trasversale».
Si replica il 29 a Milano (le basiliche paleocristiane e i misteri di Sant’Ambrogio e San Simpliciano) ed il 30 settembre a Pavia (tour delle tre più famose chiese romaniche di Pavia: S. Pietro in Ciel D’Oro, San Teodoro e San Michele Maggiore), sempre in collaborazione con i blogger di AITB. Info e dettagli su Iloveguido.it.