Il 20 luglio 2021 gli studenti del Master MICA (Management dell’Immagine, del Cinema e dell’Audiovisivo) dell’Alta Scuola Almed dell’Università Cattolica di Milano, in collaborazione con longtake e Cineteca di Milano, presentano l’evento gratuito Futuro Passato – Distopie in 35mm.
L’iniziativa, che si svolge nel Centro MEET in Porta Venezia, è dedicata a due cult del cinema di fantascienza, proiettati in pellicola: Existenz (D. Cronenberg, 1999) alle 18:00 e Terminator (J. Cameron, 1984) alle 21:30.
Questo accostamento ossimorico tra cinema del futuro e tecnologia cinematografica delle origini crea un cortocircuito tematico che restituisce al pubblico un’esperienza unica: l’occasione di guardare con gli stessi occhi, con le stesse paure e con le stesse aspirazioni degli spettatori del passato i possibili futuri che non si sono mai realizzati. Da qui il nome dell’evento, Futuro Passato, cioè un futuro non concretizzato che è stato concepito da autori visionari in grado di traghettare pubblici, anche a distanza di decenni, nelle distopie da loro immaginate e temute.
L’ossessione dell’uomo nei confronti della tecnologia è una delle tematiche che dominano la fantascienza moderna. Da una parte c’è il desiderio di spingere le innovazioni tecnologiche oltre ogni limite; dall’altra, però, incombe la paranoia che le scoperte e la conoscenza raggiunte diventino indomabili.
L’incontro-scontro tra ciò che è organico e ciò che è artificiale genera collegamenti tra mondi che normalmente sono inconciliabili e distanti tra loro.
Così, in Terminator la macchina si fa uomo, un freddo assassino che si nasconde tra la folla. Mentre in Existenz è l’uomo a creare una macchina ‘vivente’ per permettergli di connettersi al mondo artificiale altrimenti inaccessibile.
Al termine della proiezione del primo film seguirà una lettura di citazioni sul rapporto tra futuro e passato nel cinema.
La seconda proiezione sarà preceduta da un dj set. John Russo, parte del collettivo palermitano Bangover Crew, presenta “Club Immaginario”: una performance tra library music ed elettronica per ricreare un paesaggio sonoro sci-fi ispirato a Futuro Passato.